AttualitàBasilicataBlog

PICARO, UN UOMO DEL SUD IN EUROPA

Europee, sanità di prossimità e difesa dei balneari tra le priorità. Il suo legame con la Basilicata

Basta vedere la sua pagina facebook per capire di che pasta è fatto Michele Picaro, consigliere regionale pugliese e segretario provinciale di FDI a Bari. Tutta la narrazione della sua campagna elettorale è un incontro quotidiano con i militanti di Fratelli d’Italia giovani e meno giovani. Al suo fianco ad accompagnarlo il sottosegretario alla salute Marcello Gemmato insieme a tutta la classe dirigente storica della destra pugliese. Ed è proprio dal rapporto con il sottosegretario al Ministero alla Salute Marcello Gemmato che nasce il rapporto continuo con la Basilicata. Quando ancora non era il sottosegretario unico del Ministero guidato dal tecnico Schillaci, Marcello Gemmato è stato per un lungo periodo il commissario regionale di FdI in Lucania. Ed è proprio grazie al suo impegno che si è realizzato il primo allargamento istituzionale di FdI in Basilicata con l’ingresso di Tommaso Coviello.

LA SALUTE AL CENTRO DELL’AGENDA

Ed è proprio il diritto alla salute al centro dell’agenda di Picaro. Commentando il suo ultimo giro elettorale ha dichiarato che è «sempre più importante garantire un accesso equo e capillare ai servizi sanitari per tutti i cittadini europei. In questo scenario, le farmacie non sono solo luoghi di dispensazione di farmaci, ma veri e propri presidi sanitari di prossimità, essenziali per la prevenzione, l’educazione sanitaria e il supporto ai pazienti cronici. La visione del Governo Meloni in Europa prevede un rafforzamento del ruolo delle farmacie, promuovendo la loro integra- zione nel sistema sanitario europeo e migliorando la collaborazione con i professionisti della salute. Questo approccio mira a costruire una sanità più efficiente, accessibile e vicina alle esigenze quotidiane delle persone». Con una visione della sanità che punta a rafforza- re la diffusione dei presidi e la medicina di prossimità Michele Picaro sogna di portare in Europa le istanze di un Mezzogiorno che molto spesso, proprio per la struttura ortografica e demografica, necessita di una distribuzione della medicina di quartiere.

IN DIFESA DEI BALNEARI

Da uomo del Sud e da uomo di mare non poteva non fare sentire forte la sua parola in difesa dei balneari e contro la direttiva europea che vuole imporre nuove gare per i lidi. «Le 21 sentenze con cui il Tar Bari ha dichiarato illegittima la procedura di gara per altrettanti stabilimenti balneari fanno ti- rare un sospiro di sollievo agli operatori del settore che si trovano con la stagione in corso». «Ma per porre definitivamente fine alla questione che, dalla Direttiva Bolkestein, attanaglia il settore, è necessario un chiarimento urgente dall’Unione Europea affinché i Comuni si uniformino non solo alla normativa europea, ma anche all’orientamento giurisprudenziale espresso dal Tar Bari che accogliamo con grande favore». Queste le parole con cui ha commentato la questione, partendo dalle sentenze del TAR per ribadire che non esiste «nessuna necessità di fare le aste» per le spiagge.

L’IDEA DI UN NUOVO MERIDIONE

Quello che colpisce di Picaro è l’idea di un nuovo meridionalismo, di una visione che sappia coniuga- re lo sviluppo del territorio com la risposta alle emergenze sociali. Una chiave di lettura indispensabile per fare uscire il Mezzogiorno dall’immobilismo nel quale il pietismo della cultura del reddito di cittadinanza lo ha fatto piombare

Di Massimo Dellapenna

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti