TENTATA ESTORSIONE A UN MAGISTRATO, UN ARRESTO E UN INDAGATO
L’uomo avrebbe rapinato la vittima colpendola più volte: ha tentato il cavallo di ritorno per lo smartphone
In data odierna, su disposzione della Procura della Repubblica di Potenza, militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Taranto, coadiuvati da personale della Compagna Carabinieri di Manduria e del Nucleo cinofili di Modugno, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Potenza, su richiesta di questo Ufficio, hanno tratto in arresto Alfredo De Fazio residente nella città messapica, in quanto gravemente indiziato di rapina, lesioni personali e tentata estorsione in danno di magi- strato in servizio presso il Tribunale di Brindisi. Indagato per tale reato anche altro soggetto. Dimitri Giuseppe, nei cui confronti non è stata emessa misura cautelare dal Gip nei cui confronti comunque è stata disposta perquisizione locale. Sulla base degli indizi raccolti in fase di indagine, grazie ad escussioni testìmoniali, attività tecniche, nonché attraverso lo smdio dei tabulati telefonici per verificare gli spostamenti degli indagati e della vittima, grazie alla geolocalizzazione degli stessi, e ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva, l’arrestato, nel corso di una rapina avvenuta nel dicembre 2022, avrebbe aggredito la vittima colpendola più volte, allo scopo di sottrarle un orologio ed uno smartphone, dal valore stimato complessivo di alcune migliaia di euro, per poitentare di farsi consegnare una somma con 1 usuale schema del cosiddetto “cavallo di ritorno”, come corrispettivo per la restituzione della refurtiva, non riuscendovi. Durante la perquisizione, a casa dell’indagato Dimitri, sono stati rinvenuti circa 80 grammi di hashish e più di 20 grammi di eroina, nonché materiale vario per il confezionamento come un bilancino di precisione e vari strumenti da “taglio”. Prima di aprire la porta ai Carabinieri, il Dimitri, secondo quanto evidenziato dai verbalizzanti, avrebbe tentato di disfarsi di un involucro, lanciandolo da una finestra del suo appartamento, in un campo adiacente, involucro, subito dopo, ritrovato dai Carabineri, grazie, anche alla presenza delle unità cinofile e ad un rastrellamento eseguito dai militari stessi. L’involucro è risultato contenere un panetto di eroina, dal peso di circa 350 grammi, pertanto 1 uomo veniva tratto in arresto in flagranza di reato dai Carabinieri per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. La relativa convalida dell’arresto sarà svolta innanzi all’autorità giudiziari di Taranto.