A MISSANELLO CONTRIBUTI PER LE FAMIGLIE
Per figli nati, adottati o in affido preadottivo, anche ai nuclei mono-genitoriali purché residenti
Il Comune di Missanello rende noto l’Avviso pubblico per la concessione di contributi per ogni figlio nato, adottato o in affido pre-adottivo nel corso degli anni 2023 e 2024 a favore di nuclei familiari che risiedono nel territorio comunale. Il paese sorge nella parte centro-meridionale della provincia, nella media Val d’Agri e conta 482 abitanti al primo gennaio 2024, secondo fonte Istat.
«In coerenza con gli obiettivi previsti dal DUP 202-2026 nonché con le risorse del P.O. Val d’Agri. Melandro, Sauro, Camastra, D.G.R n. 828/2023 – “RE. P.O.V., Turismo e Cultura, la misura prevede la concessione di aiuti finanziari sotto forma di contributo una-tantum. Tali emolumenti vengono corrisposti in forma di contributo a prescindere dall’ISEE del nucleo familiare. Il contributo sarà erogato con decorrenza 1° gennaio 2023 per i nati nell’anno 2023, e sino al 31 dicembre 2024 per i nati nell’anno 2024».
La dotazione finanziaria del Bando ammonta a massimo € 2.000.
«In ragione del numero di domande pervenute, il responsabile di settore provvederà alla ripartizione in parti uguali, sino ed esaurimento delle relative risorse. In ogni caso il contributo massimo attribuibile a ciascun beneficiario non potrò superare l’importo di € 500».
Per quanto concerne i soggetti ammessi al contributo, «possono presentare domanda i nuclei familiari, anche mono-genitoriali in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale per ogni figlio nato a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 31.12.2024. Occorre essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una Nazione non facente parte dell’Unione Europea, in possesso di regolare permesso di soggiorno alla data di pubblicazione dell’avviso da parte del Comune; I genitori destinatari dei benefici economici devono essere residenti entrambi nel Comune di Missanello, avere uno o più figli fisicamente a carico, non occupare abusivamente un alloggio pubblico, essere proprietari di un immobile ubicato in paese o averne la disponibilità in virtù di un contratto di locazione o comodato e l’immobile deve estere destinato a dimora abituale per l’intero periodo di godimento del beneficio». La domanda da parte dei cittadini interessati, dovrà pervenire entro le ore 23:59 del 31 dicembre 2024.