CON LA NUOVA LEGISLATURA SI VOLTI DAVVERO PAGINA
Lucani nel mondo di Giuseppe Ticchio
Il 22 maggio ricorre come ogni anno dal 1999 la giornata dei Lucani nel mondo, istituito dal Consiglio Regionale il 6 aprile 1999 con la Legge regionale numero 10. Quest’anno la ricorrenza del 22 maggio 2024 coincide con l’insediamento ufficiale del nuovo Consiglio e Esecutivo Regionale, come da voto regionale del 21-22 aprile 2024, si spera che per noi Luca- ni nel mondo sia un buon’auspicio per il futuro della Commissione Regionale dei Lucani nel mondo. In virtù di questa coincidenza auspichiamo che il nuovo Presidente della Commissione regionale dei Lucani nel Mondo si occupi al 100% dei lucani fuori dai confini al 100%: delle nostre problematiche e delle nostre aspettative, che poi sono le aspettative anche di tutti i lucani rimasti in regione. Di un presidente che s’occupa dei lucani nel mondo solo al 20%, non ne abbiamo bisogno. Purtroppo ciò è quello che è successo nella legislatura passata. Questo è il primo passo prioritario, che il nuovo Consiglio Regionale deve tener presente, subito dopo l’elezione dei due Vice-Presidenti e quando prima l’insediamento della nuova Crlm Per i più distratti ricordiamo che, nella scorsa legislatura la Crlm si insediò oltre due anni dopo le votazioni del marzo 2019. Pertanto da quella brutta esperienza, questa volta cerchiamo di partire con il passo giusto. Questo interessante lavoro che tutti noi siamo chiamati a svolgere come Crlm, noi tutti lo vogliamo svolgere mettendo a disposizione il nostro impegno per il bene futuro della nostra terra d’origine e di tutti i lucani nel mondo ivi compre- si i residenti in Basilicata. Stesso impegno che ci aspettiamo dall’ufficio della nuova Presidenza della Crlm e da tutto il Consiglio e Giunta Regionale. Bene, fatta questa doverosa premessa, è opportuno ricordare l’importanza di questa ricorrenza. Quest’anno ricorre la 25esima edizione. In questi anni avendo vissuto in prima persona parte del cammino di queste bella storia, mi accorgo che man mano che il tempo passa, nell’aria si percepisce una strana sensazione di freddezza in questa ricorrenza dedicata ai lucani nel mondo. Se non fosse per i nostri periodici interventi e gli interventi del Centro Studi Internazionali Lucani nel mondo, per mesi non si parlerebbe dei Lucani nel mondo. La riflessione sorge spontanea, e rivolgendomi a tutti chiedo di partire da questo primo quarto di secolo della Crlm per ridare quello smalto che in questi ultimi anni è andato scemando. Appello rivolto a tutti gli attori chiamati in causa. Le motivazione che portarono nel 1999 a dedicare la giornata del 22 maggio in onore dei Lucani nel mondo, parte dalla nascita delle regioni, dove il nostro grande Presidente Vincenzo Verrastro ha sempre ricordato a tutti l’importanza del ruolo dei corregionali all’estero che con la loro laboriosità hanno traghettato con le loro rimesse tutti i comuni e di conseguenza la regione, da civiltà rurale a una civiltà pre-industriale. Insomma abbiamo risollevato le sorti d tutti i comuni e di conseguenza tutta la regione. Il Presidente Verrastro nei suoi incontri con noi, amava ripetere che non ci avrebbe ringraziati mai abbastanza per la dedizione verso la nostra terra. Ancora oggi persone che hanno lavorato con lui potranno confermare questo mio ricordo. Cosi, per dare un segnale forte di ringraziamento lanciò l’idea di dedicare il 22 maggio giorno dell’approvazione dello Statuto Regionale ai Lucani nel mondo. Cosi iniziò l’iter amministrativo fino ad arrivare all’approvazione in Consiglio Regionale il 06 aprile 1999. Perciò a un quarto di secolo dall’entrata in vigore della Legge Regionale è opportuno rilanciare questa ricorrenza per rilanciare le nostre istituzioni. Non a caso il turismo delle radici cade proprio nell’anno in cui la legge regionale 10 del 1999 compie i suoi primi 25 anni di vita. Come Federazione Lucana in Svizzera ci farebbe piacere leggere una o più testimonianze dei Consiglieri Regionali della Legislatura 1995-2000 che seguendo il pensiero del presidente Verrastro hanno portato a compimento il suo desiderio di onorare i Lucani nel mondo con l’approvazione di quella legge regionale, per ricordare sempre i lucani nel mondo per il contributo dato e quello che possiamo dare ancora. Una loro testimonianza è opportuna non per altro, se non quello di rafforzare convinta mende la storia dei primi 25 anni che non dovrà essere mai dimenticata per i motivi e valori che hanno portato il 22 maggio a diventare giornata dei Lucani nel mondo. Per concludere il pensiero su questa importante giornata, visto che questo 22 maggio 2024 coincide con l’insediamento del nuovo Consiglio e Esecutivo Regionale, lo stesso diventa motivo sentito e concreto per fare bene e meglio il lavoro che ci compete da sempre, soprattutto per i prossimi cinque anni nell’ambito della Crlm, contribuendo all’arresto dello spopolamento. Per fare questo – dicevo – come Lucani nel mondo abbiamo bisogno di una figura istituzionale che si occupa di noi h24 per tutta legislatura che abbiamo davanti a noi. Se i propositi sono sani, concreti e co- struttivi da importante giornata credo che possiamo guardare al futuro con ottimismo, dove tutti Lucani nel mondo e residenti sul territorio regionale, istituzioni comprese possa essere un’enorme boccata d’ossigeno per l’economia regionale e comunale a tutto campo, come l’ho è stato negli anni ’60-’70-’80 e ‘90. Buon 22 maggio 2024 a tutti lucani sparsi nel mondo e sul territorio regionale, comprese le Autorità Istituzionale di ogni ordine e grado.
Di Giuseppe Ticchio
PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE LUCANA IN SVIZZERA