CONTROLLI SERRATI A POTENZA: ARRESTATI 4 PUSHER DAI CARABINIERI
Rafforzata l’attività dell’Arma in occasione dei festeggiamenti per celebrare San Gerardo
La ricorrenza del Santo Patrono del capoluogo e il relativo programma di manifestazioni religiose e civili costituiscono da sempre un’attrattiva per il centro storico, e per la città di Potenza in gene- re, che catalizza la presenza di famiglie, giovani e meno giovani di tutta la provincia. In quest’ottica, anche in aderenza alle indicazioni fornite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, il Comando Provinciale Carabinieri di Potenza ha pianificato «un dispositivo mirato affinché, per quanto di propria competenza, i festeggiamenti nel capoluogo lucano siano ispirati agli onori da tributare a San Gerardo e al sano divertimento per tutti» si legge in una nota. «L’attività preventiva è stata posta in essere, sin dallo scorso weekend, con un complesso apparato di controlli che ha coinvolto le unità territoriali e i reparti specializzati dell’Ar- ma che continueranno ad essere impiegati per tutta la durata delle festività. – continua – L’efficacia del dispositivo è stata già testimoniata dai primissimi riscontri operativi che han- no portato al controllo, su tutto il territorio del capoluogo, in luoghi di aggregazione precedentemente individuati, di soggetti e mezzi rivelatisi di assoluto interesse». Nell’arco del fine settimana, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Potenza, supportato dalle unità cinofile antidroga di Tito, hanno tratto in arresto tre cittadini nigeriani e un cittadino italiano, di età compresa fra i 18 e i 35 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le operazioni hanno portato al sequestro complessivo di circa 35 grammi di hashish, 28 di eroina, 3 di marijuana e 2 di crack, oltre a 4 bilancini di precisione e alla somma di 1.845 euro in denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio. Al termine delle formalità di rito, i tre cittadini stranieri sono stati associati presso la Casa Circondariale di Potenza mentre l’italiano sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria potentina. Le udienze tenutesi dinanzi al GIP del locale Tribunale hanno visto la convalida di tutti gli arresti e l’emissione di misure cautelari a carico di tutti gli indagati per i quali, si precisa, vige la presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva di condanna per i fatti contestati. I servizi straordinari di controllo del territorio, che continueranno a coinvolgere i vari reparti dell’Arma di Potenza sotto il diretto coordinamento del Comando di via Pretoria, verranno portati avanti senza soluzione di continuità al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini.