RIVELLO “FLAG COAST TO COAST”:FIRMATA L’INTESA
Il Comune partecipa al Bando della Regione sui “Contratti di fiume”, con Lagonegro,Lauria,Nemoli e Trecchina
Il Comune di Rivello ha partecipato al Bando della Regione Basilicata sui “Contratti di fiume” pubblicato dal “Flag Coast to Coast” firmando un’intesa con i Comuni di Lagonegro, Lauria, Nemoli e Trecchina. «Si tratta di risorse atte a favorire e diffondere la conoscenza e la fruibilità dei territori fluviali da parte delle comunità residenti, per favorire la realizzazione di “presidi territoriali ambientali” in contrapposizione all’abbandono dei luoghi, sostenendo una formula nuova per rispondere prima di tutto ai bisogni espressi dalle collettività residenti, nonché per soddisfare una crescente domanda turistica di fruizione sostenibile, lenta, culturale e destagionalizzata».
Nell’accordo Rivello è il Comune capofila, tra i municipi attraversati dall’importante corso d’acqua, «con la presentazione del progetto di riqualificazione della località Ponte Grande – spiegano gli Amministratori- L’area è stata scelta da tutti i Comuni in quanto rappresenta uno snodo di diversi itinerari e percorsi lungo il fiume verso i territori insistenti nel bacino, nonché per la presenza di infrastrutture di valore storico e paesaggistico. Valutata l’ammissibilità del progetto siamo risultati assegnatari di un finanziamento di 300.000€ con cui realizzeremo interventi di bonifica e di nuova sistemazione degli spazi, in modo da creare un’area di “smistamento”, raccordo e sosta per la sentieristica, anche attraverso un utilizzo culturale, ricreativo e didattico dell’area».
Il territorio di Rivello si estende su una superficie di 68,94 kmq, sorge a 513 metri di altitudine sul livello del mare ed è costeggiato dal fiume Noce mentre gli fanno da corona i monti Sirino e Coccovello. Il Noce, che da il nome alla valle, nasce nel versante settentrionale del monte Sirino e sfocia nel mar Tirreno nella pianura alluvionale di Castrocucco dopo un corso di 45 km. Lungo il suo cammino riceve un buon numero di torrenti tra cui, nel territorio rivellese il Bitonto.
Il Comune, guidato dal Sindaco Luigi Rafti, ha sempre avuto attenzione all’ambiente fluviale, «il fiume Noce è un po’ il motivo stesso della presenza del paese -ebbe a dire- attraverso esso arrivarono i monaci basiliani e la ricchezza stessa dell’abitato, dedito all’artigianato e al commercio. Il fiume pertanto può essere definito il “motore” di quest’area».
Il ponte “Grande”, oggetto del progetto di riqualificazione, è in muratura e risale al 1880. È sicuramente il più antico ed ha una sezione diversa dagli altri: si compone di un arco inferiore leggermente a sesto acuto, in stile Gotico, e di un arco superiore a tutto sesto.
Sul territorio comunale sono comunque presenti otto ponti in muratura realizzati in epoca medioevale a partire dal VII secolo. Dette strutture sono ubicate sugli antichi itinerari attraversanti la valle Del Noce e consentivano il collegamento Nord-Sud (l’antica Salerno-Reggio Calabria) e la trasversale Tirreno- Jonio per la valle del fiume Sinni.