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“IL CDX MI HA OFFERTO POLTRONE, MA HO DETTO NO”

Smaldone attacca: “Due pesi e due misure, se avessi accettato le loro offerte non era inciucio?”

Per senso di responsabilità, dopo aver tentato ogni strada che potesse garantire la rappresentanza delle nostre liste, così come mi era stato chiesto dai tantissimi elettori, ho deciso comunque di accettare la proposta di un accordo programmatico con Vincenzo Telesca e Francesco Giuzio.

Non si tratta di un apparentamento formale sulla scheda elettorale – resto convinto che quella sarebbe stata la scelta più giusta – ma è l’unica soluzione possibile per evitare altri cinque anni di governo leghista a Potenza. Abbiamo visto dove ci ha portato l’amministrazione precedente e francamente non possiamo rischiare di ricadere di nuovo nel baratro.

Abbiamo sempre detto che la nostra è una battaglia di governo e non di testimonianza. Occorre fare i conti con la realtà, rimboccarsi le maniche e provare per una volta a costruire uno spazio politico che non sia più ostaggio di vecchi rancori e faide del passato.

Piccola postilla. Mi meravigliano gli attacchi scomposti di molti esponenti del centrodestra che mi accusano di aver accettato l’accordo con Telesca in cambio di una poltrona. Mi chiedo solo se siano le stesse persone che fino a un minuto prima mi hanno chiamato o mandato messaggi per offrirmi posti di ogni genere pur di appoggiare Fanelli. L’avrebbero definito un inciucio anche in quel caso? Non credo… due pesi, due misure in politica sono la regola. Ma così mi sembra davvero troppo.

Lo dichiara Pierlugi Smaldone.

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