COMUNI,EMESSE ORDINANZE DI “RISPARMIO IDRICO”
Da S.Chirico N. a Balvano e Maschito «provvedimento su sollecito di AL vista la crisi idrica sui territori»
Le temperature estive di questo mese di giugno sono cominciate già con picchi di calore, che sono a loro volta accompagnati da situazioni di siccità. A tal proposito a San Chirico Nuovo, Balvano e Maschito, sono state emesse ordinanze con oggetto “Risparmio idrico e limitazioni per l’utilizzo di acqua potabile”.
«Considerata l’endemica carenza idrica che sta caratterizzando l’attuale periodo, su sollecito di Acquedotto Lucano, vista la crisi idrica che potrebbe acuirsi per effetto del protrarsi della siccità nei nostri territori, al fine di garantire a tutti i cittadini il soddisfacimento dei bisogni primari per l’uso alimentare, domestico e igienico-sanitario – proseguono gli amministratori guidati dal Sindaco Baldassarre- si ritiene necessaria l’adozione di misure di carattere straordinario e urgente, finalizzate a razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l’uso dell’acqua potabile per altri usi».
Ecco allora cosa prevedono le Ordinanze: «Di concerto con l’Acquedotto Lucano, soggetto gestore del servizio idrico integrato, richiesto tale provvedimento, si ordina a tutta la cittadinanza, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino alla termine della criticità idrica che sarà comunicata con revoca di tale ordinanza, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per l’irrigazione e l’annaffiatura di giardini e prati, il lavaggio di aree cortili e piazzali, il lavaggio di veicoli privati, il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di riciclo dell’acqua e tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico, igienico e uso coltivazioni».
Per Balvano il Primo cittadino Di Carlo aggiunge che «l’Ordinanza ha decorrenza immediata e fino a tutto il 30 settembre» e da Maschito Rafti invita a «invita la cittadinanza ad un utilizzo limitato, responsabile e razionale della risorsa idrica, al fine di evitare inutili sprechi».
Dalle residenze municipali infine si avverte che «le violazioni alle disposizioni all’ordinanza, saranno perseguite a norma di Legge, con sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 a 500,00 euro».
Quella che ci apprestiamo a vivere potrebbe essere un’estate con temperature al di sopra della media: «I dati del “Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine” suggerirebbero che i mesi di luglio e agosto sul Mediterraneo potrebbero essere molto caldi», ha spiegato il climatologo Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana. Il “meteo” potrebbe sembrare qualcosa di astratto, viceversa è molto più concreto e tangibile di quanto immaginiamo, tant’è che le conseguenze degli eventi meteorici si riverberano concretamente sulla vita dei cittadini.