A POTENZA INIZIA L’ERA TELESCA
A Cronache: «Giuzio e Smaldone saranno in squadra, immediatamente a lavoro per dare risposte concrete». Il neo sindaco: «Si riparta dal capoluogo per ritrovare l’unione che batte _ il centrodestra»
A 24 ore dall’elezione a sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca sceglie “Oltre il giardino”, il programma di Cronache Tv condotto da Paride Leporace in onda sul canale 68 del digitale terrestre, per la sua prima intervista pubblica. Una vittoria schiacciante quella sul candidato di centrodestra Francesco Fanelli. Un trionfo che si è delineato in maniera netta sin dagli esiti dei primi seggi scrutinati. «Non mi aspettavo un distacco così ampio – ha detto Telesca -. Ho, però, sempre pensato che la vittoria fosse a portata di mano. Lo si avvertiva dagli incontri nei quartieri e dal calore dei cittadini». La città ha fortemente voluto il cambiamento e analizzando i dati più nello specifico ci sono sezioni in cui Telesca ha raggiunto il 90% dei consensi. Un risultato straordinario. «Ci sono tante sezioni in cui il vantaggio è stato molto ampio – ha commentato il neo sindaco del capoluogo lucano – e Avigliano Scalo e Lavangone, sono le contrade di Potenza a me molto care. Una comunità intera che mi è stata da sempre molto vicina, già dal 2014». Francesco Fanelli perde circa 5 mila voti, Telesca ne recupera 7 mila rispetto al primo turno, un dato raggiunto anche grazie all’accordo programmatico con i candidati sindaco, poi eletti in Consiglio comunale, Pierluigi Smaldone e Francesco Giuzio. Vincenzo Telesca, però, ha “costruito” la sua candidatura a sindaco negli anni, come racconta lui stesso a Leporace: «Nel 2019 fu il sindaco Dario De Luca a parlarmi di una possibile candidatura per continuare il percorso da lui iniziato. L’idea, ancora embrionale, è partita in quel momento e da allora mi sono messo a lavoro passo dopo passo, insieme agli altri e dai banchi dell’opposizione, cercando anche di ricostruire quel dato politico cittadino che era molto sfaldato. Non era semplice e non è stato semplice ricostruirlo, siamo arrivati anche a queste elezioni con delle fratture abbastanza evidenti. Questa vittoria fa capire che solo e soltanto con l’unità del centro-sinistra, dell’ambito progressista e riformista si può essere competitor di una destra che si presenta sempre coesa». «Dobbiamo ripartire da questo dato – ha proseguito Telesca -. Ritengo che l’accordo con le altre forze progressiste sia veramente un laboratorio politico che parte da Potenza ma che si possa replicare anche alle prossime elezioni comunali nei paesi che andranno al voto e che si possa replicare pure alle prossime elezioni regionali. Si deve ripartire da questa unione che si è creata, con le differenze che sempre esistono. L’importante è essere uniti». Per quanto riguarda la formazione della Giunta comunale, Telesca non si sbilancia: «Giuzio e Smaldone faranno parte della squadra». Per le nomine, bisognerà «mantenere un equilibrio politico e dare concretezza all’azione amministrativa: servirà mettersi subito al lavoro per dare risposte concrete ai cittadini sulle tante criticità della città». La puntata è proseguita con un focus sulle elezioni amministrative negli altri comuni lucani con ospiti il neo sindaco di Tito Fabio Laurino e la riconfermata sindaca di Rapone Felicetta Lorenzo.