«EMERGENZA IDRICA, SUBITO STOP AGLI SPRECHI AIUTIAMO GLI AGRICOLTORI DI SANT’ARCANGELO»

«L’estate rovente insieme a tanti problemi di assistenza e di precauzione soprattutto per gli anziani ripropone anche nel nostro Comune il grande e grave problema dell’emergenza idrica. Abbiamo visto in giro affissa l’ordinanza del Sindaco che recepisce le indicazioni che sono state diramate dall’Amministratore di Acquedotto Lucano e dal Prefetto che sicuramente era doverosa è necessaria. La domanda che ci poniamo è invece: in caso così complicati cosa possono e devono fare i responsabili pubblici? La risposta vera ai bisogni non è mai burocratica». A parlare è Antonio Martorano, segretario Pd di Sant’Arcangelo. «Siamo tutti a conoscenza delle difficoltà e dei gravi problemi che soprattutto il mondo agricolo sta vivendo? Recepire con ordinanza alcuni obblighi per evitare sprechi è sufficiente? Io penso assolutamente no – dice il dirigente locale del Pd – Basta stare in giro e parlare con i cittadini per rendersi conto. Il nostro è un territorio vasto dove molte aziende agricole non sono servite da acqua potabile. Un vero grande straordinario obiettivo sarebbe anche questo da affrontare in futuro. Una parte di investimenti negli anni passati hanno garantito l’allacciamento all’acqua potabile di molte aziende, tante altre sono prive. Ci sono idee ed ipotesi progettuali da tempo ma nessuno le prende in carico come invece meriterebbe un grande problema di civiltà come questo». «Ma ne parleremo, più approfonditamente, in altre circostanze – continua Martorano – Oggi vogliamo proporre iniziative concrete ed utili». Poi il segretario lancia «due proposte da mettere in atto subito: l’amministrazione comunale convochi le organizzazioni degli agricoli immediatamente. Se vuole fare meglio convochi gli agricoltori e si faccia raccontare come stanno gestendo questa fase nelle aziende per le esigenze idriche minime e vitali che necessitano per gli animali e per le famiglie. Noi sappiamo quello che sta succedendo. Quindi si predisponga una immediata attività di servizio del Comune per la fornitura con autobotte alle aziende sprovviste di rete idrica – conclude Martorano – Sulla base di domande che l’amministrazione valuterà in ragione della reale emergenza. Si faccia subito. Non bisogna perdere tempo. Combattiamo lo spreco ma garantiamo il minimo essenziale a chi sta subendo in maniera drammatica questo problema».