BARDI E TELESCA AL LAVORO
Il Generale dopo l’elezione di Pittella pronto a definire la squadra di governo. A Potenza manca ancora la proclamazione ma il Sindaco in pector e già è pronto
Primo fine settimana vero di luglio, per molti già è periodo di vacanze. Gli italiani a tante cose possono rinunciare ma non al mare. C’è chi parte per il fine settimana e chi per iniziare quella che un tempo si chiamava “villeggiatura” e che segnava lo spartiacque tra giugno e settembre. I tempi sono cambiati. Sempre meno italiani riescono a stare un mese fuori casa. L’unica certezza che resta invariata negli anni è che la politica non si ferma per le ferie. Luglio è il mese delle riflessioni politiche ma anche delle programmazioni e delle ripartenze. Per la Basilicata, stante le appena trascorse elezioni nella città capoluogo e in Regione è anche il momento della composizione delle squadre di Governo.
BARDI AL LAVORO
Il Generale Bardi non ha potuto concedersi il fine settimana di riposo. Venerdì è stato eletto Pittella Presidente del Consiglio. Una scelta che assicura a Bardi e all’intera Assise la migliore opzione possibile, garantendo esperienza politica e conoscenza della macchina amministrativa. Tra oggi e domani si ufficializzerà la Giunta. Il quadro complessivo è già definito. Due assessori a FDI (Cicala e Latronico), uno alla Lega (Pepe), uno a Forza Italia (Cupparo), uno ad Italia Viva che dovrà indicare una donna esterna al Consiglio Regionale sulla quale c’è ancora il massimo riserbo. Restano da definire alcuni dettagli. Fratelli d’Italia dovrà fare sapere chi tra Latronico e Cicala farà il vicepresidente della Giunta Regionale. Ancora da chiarire il ballottaggio tra Pepe e Cicala sulla delega dell’agricoltura. L’importante dipartimento è appannaggio di FDI in tutta Italia tenuto conto che Lollobrigida occupa il Ministero competente, questo lascia presagire una nomina a favore di Cicala. Pepe, però, non demorde e non si accontenterebbe della delega al solo Ambiente senza che questa sia allargata ad altre competenze. Infine, ci sono da chiarire i limiti delle deleghe per il PNRR che qualcuno vorrebbe rimanesse in capo alla Presidenza della Giunta Regionale e gli esatti confini tra i vari dipartimenti. Lavoro di cesello che sarà compiuto e terminato nelle prossime ore verosimilmente prima del Consiglio Regionale convocato martedì per discutere di autonomia differenziate.
TELESCA ALL’OPERA
Vincenzo Telesca ancora non è stato ufficialmente proclamato sindaco né sono stato proclamati i consiglieri comunali. Il neo eletto sindaco che ha sconfitto il leghista Fanelli, però, freme dalla voglia di mettersi in moto. A tenerlo fermo è la mancanza di ufficialità ma questo non gli impedisce di dialogare con le forze politiche che hanno sostenuto la sua elezione. In realtà a Potenza il quadro è molto più semplice che in Regione. La maggioranza che ha vinto le elezioni è civica e senza partiti, composta da uomini che hanno creduto nelle potenzialità di vittoria e nelle capacità amministrati- ve di Telesca. Sarà, quindi, piuttosto semplice per lui, una volta indossata ufficialmente la fascia tricolore, arrivare alla definizione delle quadra e alla nomina della Giunta. Proprio la modalità di composizione delle liste e della coalizione, la vittoria personale del Sindaco e l’afflato che lega le varie liste consentirà a Telesca di scegliere i migliori senza dover andare nelle segreterie politiche a rispettare gli equilibri tra partiti e tra correnti. Un’estate di grandi cambiamenti e di ripartenze attende la Basilicata. Siamo certi che sia Bardi che Telesca saranno capaci in poco tempo di garantire la ripartenza della Regione e della Città.
Di Massimo Dellapenna