URBISAGLIA SI È SUICIDATO IN CARCERE
L’81enne accusato dell’omicidio della moglie a Maschito, si è tolto la vita nella sua cella
Vincenzo Urbisaglia si è tolto la vita nella sua cella del carcere di Potenza.
L’81enne di Maschito arrestato il 30 giugno scorso e accusato di aver ucciso la moglie, Rosetta Romano, pare sia morto intorno alle 23.15, per soffocamento dovuto all’ingerimento di corpi estranei. A nulla sono valsi i soccorsi della Polizia penitenziaria e dei sanitari.
Gli avvocati Lomuti, difensori dell’uomo, avevano presentato solo pochi giorni fa istanza di scarcerazione per via dell’età avanzata e del suo stato psicofisico ma il Gip aveva rigettato la richiesta.