CHE BOMBER QUESTO CAIATA
TACCO&SPILLO
Con buona pace di chi non avrebbe scommesso nemmeno un centesimo, malignando che avrebbe passato la legislatura a sbadigliare felicemente, Salvatore Caiata in questi anni ha mostrato non solo d’avere il piglio giusto per fare il parlamentare ed intessere relazioni importanti per la sfida di merito e sviluppo della Basilicata, ma in un azzeccato paragone ha chiarito a tutti che è lui il bomber di FdI e dei patrioti lucani e non certo il suo antipatico alter ego Gianni Rosa, campione di figuracce elettorali, a partire dalla genialata perdente di fare l’ircocervo aviglianese con Bochicchio e Tripaldi. Ora lasciamo stare, tanto per essere onesti intellettualmente, qualche codazzo impresentabile che ha fatto rattristare la sua brava amica dell’antimafia Chiara Colosimo, ma dopo il capolavoro geopolitico del suo intervento alla Camera che pure ha mandato in visibilio la premier Meloni, s’è ripetuto in un altro goal e con una prodezza inaspettata di palleggio, velocità e ritmo alla Vinicius Junior ha infilato la porta del povero Pretelli facendo saltellare in tifo bipartisan Renzi, Schlein, Lupi in una partita del cuore davvero bella ed avvincente. Cantano i Motorhead:“It’s a bomber, it’s a bomber…”