UNIBAS: «UNA COMUNITÀ DI PERSONE E NON DI NUMERI»
Una campagna social per raccontare l’orgoglio di studiare a Potenza. Parla Luca Smaldore, rappresentante degli studenti
Recentemente, sul profilo Instagram del Consiglio degli Studenti dell’Università della Basilicata, è stato pubblicato un post che recita: «Studiare all’Unibas significa scegliere una comunità di persone e non di numeri». Questo slogan, che cattura perfettamente l’essenza dell’università, è sta- to creato sotto la guida della Prorettrice alla Comunicazione, professoressa Esposito, un ruolo introdotto da pochi mesi all’interno dell’Unibas. Luca Smaldore, rappresentante de- gli studenti nel Consiglio di Amministrazione dell’ARDSU e studente di magistrale in Storia e Civiltà Europee, ci spiega come questa visione si traduce nella realtà quotidiana dell’Unibas. «L’Unibas è una piccola università con nu- meri ridotti”, dice Luca. “Questo permette agli studenti di interagire con maggiore frequenza e costanza con il corpo docente, che è sempre disponibile al confronto. Questo stretto rapporto tra studenti e professori è uno dei maggiori vantaggi di una comunità accademica più piccola». Tuttavia, come in ogni meda- glia, anche qui ci sono due facce. Luca riconosce che il numero degli iscritti influisce direttamente sull’entità dei finanziamenti che l’Unibas riceve. «Il nostro territorio non ospita una comunità economica vivace come in altre realtà,» spiega. «Ciò rende più difficile stabilire una connessione forte tra l’università e il mondo del lavoro, un tema sul quale tutte le istituzioni competenti, non solo l’università, dovranno dare risposte». Quest’anno, Potenza ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Città dei Giovani 2024”. Nonostante l’importanza di questo riconosci- mento, Luca è realistico sull’impatto immediato che tale titolo potrà avere sui risultati statistici di Almalaurea, un consorzio universitario che analizza le performance accademiche e lavorative dei laureati italiani. «Non credo che questo riconoscimento abbia influito sui risultati statistici di Almalaurea,» afferma Luca. «Questo risultato riflette principalmente la qualità dei rapporti tra professori e studenti». In conclusione, l’Unibas, con la sua attenzione alla qualità delle relazioni umane e accademiche, rappresenta una scelta distintiva per chi cerca un ambiente di studio più personale e coinvolgente. La sfida, secondo Luca, sarà quella di creare più opportunità di connessione con il mondo del lavoro, garantendo che gli studenti possano beneficiare di un’educazione che li prepara efficacemente per il futuro.
Di Rosa Leporace