MATERA RENDE OMAGGIO AI POMPIERI EROI
1500 persone al Palasassi per i funerali. applauso lungo e commosso al passaggio dei fereri. Presenti le autorità civili e militari tra cui il senatore Rosa e il presidente Bardi
Si sono tenuti ieri al Palasassi di Matera i funerali di Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, i due Vigili del fuoco – entrambi di 45 anni – morti il 17 luglio scorso mentre partecipava- no allo spegnimento di un incendio, nelle campagne di Nova Siri. La folla, circa 1500 persone, ha accolto i feretri con un lungo e commosso applauso. Il corteo funebre dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco di via Timmari, dove era aperta la camera ardente, al Palazzetto dello Sport in viale delle Nazioni Unite ha percorso con le bare avvolte dal tricolore caricate sull’autoscala dei Vigili del fuoco, poche centinaia di metri in mezzo alla folla che ha voluto rendere omaggio ai due eroi. All’esterno del Palasassi i mezzi in dotazione al Comando provinciale di Matera dei Vigili del fuoco. In prima fila le principali autorità civili, tra cui il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, il senatore Gianni Rosa, i consiglieri regionali Pasquale Pepe, Piero Marrese e Carmine Cicala, il sindaco Domenico Bennardi, il vice sindaco Antonio Materdomini e numerosi sindaci della provincia di Matera. Presenti tutti i Vigili del fuoco del Comando di Matera, la Comandante del Corpo provinciale dei Vigili del Fuoco di Matera, Maddalena Lisanti e una delegazione del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Bari.
L’OMELIA DEL VESCOVO CAIAZZO
Una giornata di dolore e di lutto per la Città dei Sassi così come sottolinea anche il vescovo monsignor Caiazzo durante l’Omelia: «stiamo vivendo ore difficili, tristi, il buio sembra prevalere sulla luce, il caldo che ci opprime sembra tramutarsi in freddo e rabbia». «Quante domande, quanti perché, nella maggior parte dei casi, non trovano risposta. La nostra stessa vicinanza, a voi carissimi familiari tutti, di Giuseppe e Nicola, a voi amici e fratelli che fate parte del Corpo dei Vigili del Fuoco, per quanto partecipe, non aiuta ad alzare lo sguardo per ritrovare an- che un minimo di pace interiore. Eppure in questo clima così straziante e inumano, quasi surreale, se siamo qui, è perché, di fronte all’ingiustizia di queste morti, cerchiamo una Parola capace di rompere l’amaro silenzio. E mentre ognuno di noi, soprattutto voi familiari e colleghi di Giuseppe e Nicola, avverte di avere un macigno sul cuore, come quello della Madonna ai piedi della Croce, e sente una spada trafiggerle l’anima, anche in questo momento ognuno di noi rincorre la speranza. Quella stessa speranza che ha spinto i nostri giovani papà ad attivarsi prontamente per salvare altre vite. Perché educati ad amare e salvare ogni vita facendosi carico della fatica, del dolore e della disperazione di ogni persona, pur di salvarla» continua monsignor Pino Caiazzo che rivolgendosi ai figli di Lasalata e Martino, definiti «vittime innocenti di un grande amore del quale siete stati privati», ha detto che «i vostri papà saranno sempre per voi non solo eroi ma seminatori di un amore grande che nel tempo porterà frutto. Siate fieri ed orgogliosi – ha aggiunto – di essere fi- gli di papà che hanno dato la vita per aiutare ognuno di noi a vivere una vita migliore». Poi l’arcivescovo ha chiesto «a noi tutti, autorità religiose, civili, militari, fedeli tutti, credenti e non, scelte coraggiose per il bene di questa nostra amata terra, dell’umanità intera».
IL CORDOGLIO DEL PD MATERA
E poco prima dei funerali dei due vigili del fuoco è arrivato il cordoglio del circolo Pd di Matera. «In questa giornata di lutto cittadino, ci uniamo nel dolore per la tragica scomparsa dei vigili del fuoco Giuseppe Lasalata e Antonio Martino, eroi che hanno perso la vita nel tentativo di salvare una famiglia a Nova Siri. Esprimiamo il nostro più sentito cordoglio alle loro famiglie, amici e colleghi. Il loro straordinario lavoro e sacrificio rappresentano il massimo esempio di coraggio e dedizione» si legge nella nota. «Chiediamo con forza maggiore attenzione alla sicurezza sul la- voro per prevenire simili tragedie in futuro e un rafforzamento del controllo del territorio per combattere gli atti dolosi che mettono a rischio le nostre comunità. – conclude la nota del Pd – Uniti nel dolore, li ricordiamo con gratitudine e rispetto».