GLI ITALIANI IN SEMIFINALE NEI 400 OSTACOLI CON LA DOTTORESSA FOLORUNSO
AYOMIDE FOLORUNSO: “SPORT LINGUA UNIVERSALE, CREA LE BASI PER FAR DEL BENE”
È GIUSTO INFORMARE
Atletica, Sibilio in semifinale nei 400 ostacoli
Alessandro Sibilio si è qualificato alle semifinali dei 400 metri ostacoli. L’azzurro aveva fatto segnare 48″43 nella sua batteria, arrivando quarto, tempo buono alla fine per il ripescaggio. “Pensavo di stare leggermente meglio- ha detto subito dopo la gara- invece la partenza non è stata buona e ho fatto anche tantissimi errori. Vengo da un mese travagliato e alla fine la cosa importante era qualificarsi. Purtroppo convivo da una vita con un infortunio, ma in semifinale lotterò fino all’ultimo metro per cercare di prendermi un posto nella finale”
Atletica, Folorunso in semifinale nei 400 hs
Ayomide Folorunso vince la sua batteria di ripescaggio in 55″07 e si qualifica per le semifinali dei 400 ostacoli in programma domani sera allo Stade de France.
Niente da fare invece per Rebecca Sartori (55″44, quinta nella sua heat) e Alice Muraro (55″48, sesta nel terzo ripescaggio).
AYOMIDE FOLORUNSO: “ESSERE ATLETA PROFESSIONISTA E MEDICO TIROCINANTE RICHIEDE FORZA EMOTIVA”
DA EUROSPORT PUBBLICATO 19/08/2023 ALLE 15:18 GMT+2
MONDIALI ATLETICA – La velocista e ostacolista italiana spiega cosa significa gestire il delicato equilibrio tra la vita di atleta e il percorso da studentessa medico tirocinante. Tempi serrati e tanti sacrifici compongono le giornate di “Ayo”
Ayomide Folorunso è una delle migliori atleti italiane di sempre nei 400 metri ostacoli, oltre che una delle protagoniste della staffetta azzurra nella 4×400 metri. “Ayo” ci spiega cosa significa sviluppare una carriera lavorativa parallela a quella di atleta professionista.
“Essere un’atleta professionista e studentessa medico tirocinante richiede una forza emotiva profonda.”
spiega l’ostacolista che ambisce a diventare un medico Pediatra
“Immagina di dover bilanciare le tue passioni e i tuoi sogni, di dover affrontare sfide fisiche e mentali in entrambi i campi. La pressione di dover dimostrare il tuo valore sul campo e la responsabilità di prenderti cura della salute degli altri. Può sembrare insostenibile, ma è proprio in queste situazioni che si manifesta la resilienza.”
“Le giornate sono scandite da una routine rigorosa, in cui ogni minuto è prezioso. Devi trovare il tempo per allenarti, studiare, partecipare ai tirocini, riposare e, allo stesso tempo, cercare di avere una vita sociale. È un equilibrio interessante da trovare, ma mi sento così determinata che trovo soluzioni creative e riesco a sfruttare al meglio ogni istante.”
“La disciplina è la mia compagna di viaggio. Devi seguire regole ferree, rispettare gli orari, seguire una dieta specifica e adattarti a una routine che sembra non finire mai. È un impegno che richiede costanza e dedizione, ma è proprio grazie a questa disciplina che riesci a superare ogni ostacolo.”
“Lo stress è un compagno costante nella tua vita, e si impara a convincerci. La pressione delle competizioni, le aspettative degli altri, la paura di deludere. Ma anche la tensione dei tirocini, la responsabilità di prendere decisioni importanti per la salute dei pazienti. È un peso che potrebbe schiacciarti, ma si trova il modo rilassarsi, per scaricare la tensione accumulata e per ricaricare le energie.”
“La tua capacità di lavorare in team è fondamentale. Devi imparare a fidarti del tuo allenatore, del tuo staff medico e agente e a collaborare con loro per raggiungere obiettivi comuni. Nello stesso modo, devi imparare a lavorare con i tuoi colleghi medici, a condividere conoscenze e a prenderti cura dei pazienti insieme. È un impegno che richiede umiltà e apertura mentale, ma è proprio grazie a questa capacità di lavorare in squadra che riesci a raggiungere i risultati desiderati.”
“La tua mente è sempre in movimento, pronta a risolvere problemi. Devi prendere decisioni rapide sul campo di gioco, devi affrontare situazioni cliniche complesse e trovare soluzioni appropriate. La tua mente è allenata a pensare in modo rapido ed efficace, a trovare la strada migliore anche quando sembra non esserci. È una capacità che ti distingue, che ti permette di superare ogni ostacolo con determinazione.”
“La tua adattabilità è una delle tue armi segrete. Devi affrontare diverse condizioni di gioco, devi adattarti a reparti e specializzazioni diverse durante i tirocini. Devi essere flessibile e pronto a fare fronte a qualsiasi situazione che si presenti. È un impegno che richiede apertura mentale e una grande capacità di adattamento, ma è proprio grazie a questa adattabilità che riesci a superare ogni sfida.”
“La comunicazione è il tuo strumento principale. Devi essere in grado di esprimerti chiaramente, di trasmettere le tue emozioni e le tue idee. Devi ascoltare attentamente gli altri, comprendere le loro esigenze e le loro preoccupazioni. È un impegno che richiede empatia e sensibilità, ma è proprio grazie a questa capacità di comunicare che riesci a creare connessioni profonde con gli altri.”
“Essere un’atleta professionista e studentessa medico tirocinante è un percorso non proprio semplice, ma è anche un’ottima opportunità per crescere e sviluppare abilità che mi accompagneranno per tutta la vita.”
OLIMPIADE ATLETICA LEGGERA – 400 hs femminili, Ayomide Folorunsho ai ripescaggi
Sesto posto anche per Ayomide Folorunsho:55″05 nella seconda batteria dei 400 hs, va ai ripescaggi.
Atletica: Folorunso, Muraro e Sartori ai ripescaggi nei 400m ostacoli donne
Ayomide Folorunso, Alice Muraro e Rebecca Sartori sono rimandate ai ripescaggi nei 400m ostacoli donne.
Folorunso chiude con il 18° crono (55.03), Muraro con il 28° (55.62), Sartori con il 30° (55.81).
COMPLIMENTI CONGRATULAZIONI
Ayomide Folorunso Campionessa
#ègiustoinformare
Ayomide Temilade Folorunso
G.S. FIAMME ORO PADOVA
17-10-1996
Ayomide Temilade Folorunso (Abeokuta, 17 ottobre 1996) è un’ostacolista e velocista italiana di origini nigeriane, campionessa europea under 23 dei 400 metri ostacoli a Bydgoszcz 2017. È stata finalista olimpica con la staffetta 4×400 metri ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, in cui è stata anche semifinalista nella gara individuale dei 400 m ostacoli. In carriera è andata a medaglia in tre manifestazioni internazionali giovanili, mentre a livello nazionale ha vinto tre titoli italiani assoluti e dodici titoli giovanili. Detiene inoltre otto record nazionali.
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400m ostacoli femminile
Oggi· Ripescaggio – Batteria 1
Evento Concluso
#Posizione Atlete/Atleti Tempo
1️⃣ A. Folorunso Italia 🇮🇹 55.07
Qualificazione superata
2️⃣ N. van den Broeck Belgio 🇧🇪 55.11
Qualificazione superata
3️⃣ A. Yukich Australia 🇦🇺 55.11
Qualificazione superata
Quanti ostacoli ci sono nei 400h?
Nei 400 m ostacoli gli uomini affrontano dieci barriere alte ciascuna 91,4 cm (i cosiddetti ostacoli intermedi). Tra una barriera e l’altra c’è una distanza di 35 m. Tra la partenza e il primo ostacolo bisogna percorrere 45 m, mentre tra l’ultimo ostacolo e l’arrivo ci sono 40 m.
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