AttualitàBasilicataBlog

LA “BANDA” DEL CINEMA A PISTICCI PER IL LUCANIA FILM FESTIVAL

Tra musica e visioni, sul palco con Rocco Papaleo, Angelo Mellone, Andre di Consoli, Lucia Serino e Peppone Calabrese

La seconda giornata della venticinquesima edizione del Lucania Film Festival, svoltasi martedì sera a Pisticci, è stata una vera e propria celebrazione, un incontro vibrante tra cinema, musica e condivisione. La giornata è iniziata con una masterclass tenuta da Yile Yara Vianello, giovane attrice che ha brillato in film come “La chimera” e “La bella estate” . Yile ha condiviso con il pubblico la storia del suo ingresso casuale nel mondo della recitazione, avvenuto quando era ancora giovanissima, offrendo un’intima panoramica sulla sua carriera in rapida ascesa. A seguire, la regista Alice Rohrwacher, grande amica e collaboratrice della Vianello, si è collegata in videoconferenza con il festival. In questa occasione, è stato proiettato il suo film “La chimera”, accolto con grande entusiasmo dal pubblico. Nel pomeriggio, il Bar Al Festival si è trasformato in un palcoscenico di festa. L’arrivo dei Fratelli d’Ottone ha dato il via a un’atmosfera quasi fiabesca: al suono delle loro trombe, i partecipanti si sono uniti in canti e balli, in un ambiente caloroso e conviviale che ha catturato lo spirito della giornata. Ma la celebrazione non si è fermata lì. I Fratelli d’Ottone hanno poi guidato la folla verso la Sala Piccola, dove in precedenza si erano svolti incontri con due registi in concorso: Lorenzo Pallotta e Antonio Donato. Pallotta ha presentato il suo documentario “Terra Nova” – Il paese delle ombre lunghe , un affascinante viaggio in Antartide, mentre Donato ha mostrato il suo corto “Sparare alle angurie”, una riflessione sulle dinamiche familiari durante un’estate in Sardegna. Una volta nella Sala Piccola, i partecipanti hanno assistito a un talk condotto da Filippo Solibello (il conduttore Rai di Caterpillar), incentrato sul tema della stanchezza come status symbol. Il dibattito ha visto la partecipazione della giornalista Lucia Serino, dello scrittore e autore Rai Andrea Di Consoli, del regista e attore Rocco Papaleo e del direttore del Day time della Rai, Angelo Mellone. In seguito si è unito anche Peppone Calabrese, il quale ha dichiarato con passione che non si stancherà mai della sua amata Basilicata, aggiungendo un tocco di affetto e appartenenza al dibattito. La giornata si è conclusa in grande stile con un concerto di Rocco Papaleo, accompagnato dai Fratelli d’Ottone. L’interpretazione di Basilicata on my mind ha risuonato tra i presenti, lasciando tutti con il cuore pieno di musica e il ricordo di una serata memorabile. Questa seconda giornata del LFF ha incarnato lo spirito del festival, trasformando il cinema in una festa collettiva e coinvolgente, capace di unire in un’unica esperienza artistica e umana.

Di Rosa Leporace

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti