TRAGEDIA DI MARCINELLE, MURO VOLA IN BELGIO
Il Sindaco Setaro e l’Assessore Cerone celebrano il 68° anno dalla morte dei minatori nella miniera di carbone
In occasione del 68° anniversario della tragedia nella miniera di carbone di Marcinelle, il Sindaco di Muro Lucano e l’Assessore Antonio Cerone sono volati in Belgio in rappresentanza della Città di Muro per «celebrare con devozione i 262 minatori di cui 136 italiani che persero la vita nella miniera di Marcinelle nel 1956, vittime di un disastro nazionale negli anni in cui la vita degli italiani valeva meno del carbone – spiega il Sindaco- Anche in qualità di Consigliere della Provincia di Potenza, insieme all’Assessore Cerone siamo stati sul sito di Bois di Cazier, dove avvenne la tragedia».
«È necessario tenere viva la memoria delle giovani generazioni su Marcinelle dove si consumò uno degli eventi più tragici della storia della nostra emigrazione e che oggi diventa motivo di riflessione sul tema dei migranti, della loro integrazione e della sicurezza sui luoghi di lavoro -prosegue Setaro- Grazie al Cav. Vincenzo Mentino e alla Comunità murese per l’accoglienza, all’ Associazione Muro Lucanese di Charleroi, all’Associazione L’amical des Mineurs des charbonnages de Wallonie e al Console Generale d’Italia per l’invito».
Un legame, quello tra la comunità belga e quella murese, che si consolida nel tempo (segue…)
Era l’agosto 2022 quando l’Amministrazione di Muro si recò a Marcinelle, cui seguì, l’anno successivo, l’inaugurazione a Muro Lucano di un “sito del ricordo”, testimonianza storica della tragedia della miniera: in concomitanza con l’anniversario della strage, in via Castello fu scoperto un “carrello” utilizzato dai minatori, donato alla città di Muro Lucano dall’Associazione Muro Lucanese – Amministratore AMCW – Amicale des Mineurs des charbonnages de Wallonie, con la presenza del Presidente Mentino.
Ieri come oggi è impossibile non provare un brivido osservando il carrello di quella miniera ora collocato alle pendici del castello di Muro. La tragedia di Marcinelle avvenne a causa di un incendio causato dalla combustione d’olio ad alta pressione innescata da una scintilla elettrica, una sciagura che vide tra le vittime moltissimi italiani.
Una delle più gravi tragedie minerarie della storia lega a doppio filo Marcinelle e Muro Lucano.
Oggi il sito belga è aperto al pubblico dal 2002 come luogo della memoria e come museo tematico. È tutelato dalla legge nazionale e dal 2012 fa parte del patrimonio UNESCO. La miniera di Bois du Cazier rappresenta il simbolo della Rivoluzione industriale, delle condizioni di lavoro per la manodopera operaia. Celebrare il ricordo di quel giorno infausto vuol dire anche rivivere la storia dei nostri connazionali e un frammento importante della storia dell’immigrazione in Europa nel XX secolo.