IL DISCEPOLO BATTE L MAESTRO E PASSA IL TURNO DI COPPA ITALIA

di ROCCO NIGRO

POTENZA  –  Ci eravamo lasciati con la rete di Sasà Caturano nella finale per i play out contro il Monterosi, ci ritroviamo sempre con la rete del bomber rosso-blù nella prima stagionale in coppa italia contro il Cerignola dell’ex Peppe Raffaele. Questa volta il discepolo mr.Pietro De Giorgio confermato alla guida della squadra per il prossimo campionato ha battuto il maestro. In una gara dove si sono viste buon indicazioni per entrambe le compagini. Il Potenza sceso in campo con modulo ,4-3-3 sconosciuto negli ultimi anni alla tifoseria rosso-blù e con almeno sei elementi nuovi; il Cerignola fermo al 3-5-2 che ha cercato ritmo ed intensità di gioco per quasi 70’. Alla fine l’ha spuntata il Potenza che passa il turno ed affronterà quasi certamente il fortissimo Benevento. Ma andiamo in cronaca. Partono bene entrambe le compagini. Al 2’ Cucchietti in sostituzione di Alastra deve intervenire sui piedi di Vano. Al 17’ su azione di contropiede Burgio serve D’Auria che con un tiro a giro colpisce il palo di Saracco. Il Potenza con il passare dei minuti cresce di intensità ed al 21’ va in rete con Caturano servito da D’Auria. Ma non è finita perché al 33’ è ancora il Potenza a rendersi pericoloso con un destro a giro di Di Grazia. A scadere di tempo si fa vedere la squadra Daunia che  con l’ex di turno Peppe Coccia sbaglia una rete a due passi da Cucchietti. Si va negli spogliatoi. La ripresa si apre con gli stessi 22 del primo tempo. Al 47’ i rosso-blù hanno l’occasione per chiudere la gara sui piedi di D’Auria ma l’attaccante ex Turris di fa ipnotizzare da Saracco. Poi esce fuori il Cerignola che per tutto il resto del secondo tempo si porta nella tre-quarti potentina. Senza mai trovare la rete anche quando al 71’ Verreggia svirgola una palla che finisce sui piedi di Vano che a tu per tu con Cucchietti sbaglia. Il resto solo tante uscite dell’estremo difensore lucano ed una traversa colpita al Gonnelli. Finisce così con il passaggio al turno successivo la prima del Potenza difronte ai circa 2000 spettattori. Sentiamo i due allenatori.