AOR SAN CARLO DI POTENZA, IL DG SPERA ALLA ARANEO: «NESSUN MEDICO IN FUGA»
Controlettera alla consigliera regionale: «Il primario Cuomo ha scelto di andare via, non ci sono pressioni politiche e siamo in sintonia»
Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Regionale (AOR) San Carlo, Giuseppe Spera, ha replicato con fermezza alle preoccupazioni espresse dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Alessia Araneo, attraverso una lettera aperta. La consigliera, nei giorni scorsi, aveva diffuso una comunicazione in “lettera aperta” che sollevava dubbi sul futuro del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Melfi, diretto dal dott. Adolfo Cuomo. Spera ha espresso disappunto riguardo alla diffusione di notizie basate su «voci di corridoio e rumors», sottolineando che le informazioni acquisite dal- la consigliera non rispecchiano la realtà dei fatti. «Posso affermare senza tema di smentita che con il dott. Adolfo Cuomo, direttore dell’UOC Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Melfi, brillante professionista e persona squisita, lo scrivente ha sempre operato -ed opera- in piena sintonia» ha dichiarato Spera, smentendo categoricamente le speculazioni su presunte “condizioni aziendali” che avrebbero indotto Cuomo a valutare l’ipotesi di lasciare l’incarico. Il direttore generale ha lamentato l’assenza, nella lettera della consigliera Araneo, di un riconoscimento adegua- to per i progressi compiuti dall’Ospedale di Melfi sotto la sua guida. «Spiace, ancora, dover rilevare che nella pur larvatamente ammessa crescita dell’ospedale di Melfi […] non si faccia neppure minimamente cenno al ruolo decisivo delle strategie e delle azioni messe in piedi negli ultimi anni», ha aggiunto Spera, ribadendo l’impegno co- stante dell’AOR San Carlo nel rafforzamento delle risorse umane e nel miglioramento dei servizi offerti ai cittadini. Contrariamente a quanto sostenuto nella lettera della consigliera Araneo, Spera ha dichiarato che non vi è alcuna «emorragia di medici» all’interno dell’AOR San Carlo. Ha spiegato che l’azienda ha adottato la metodologia AGENAS per determinare il fabbisogno di personale, garantendo così un giusto equilibrio tra qualità dell’assistenza e sostenibilità economica. In conclusione, Spera ha espresso la propria disponibilità a ulteriori chiarimenti, rassicurando la consigliera Araneo sul fatto che «la questione del dott. Cuomo, così come tutte le altre questioni rilevanti per il funzionamento dell’AOR San Carlo, saranno gestite con la massima attenzione, sempre nell’interesse della salute dei cittadini». Il direttore generale Spera ha voluto concludere la sua risposta sottolineando il continuo impegno per garantire il miglior funzionamento dell’AOR San Carlo, nonché per sostenere la crescita dell’Ospedale di Melfi e dell’intera rete ospedaliera regionale.