CASTELMEZZANO, NUMERI RECORD PER LA SLITTOVIA
Lavori quasi terminati: «Primo in Italia con queste tecnologie, analoghi sono in Vietnam e negli Emirati Arabi»
«Siamo in dirittura di arrivo, qualche altra settimana di lavoro e la slittovia sarà realtà di rinnovato successo» con queste parole il Sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi, rende noto il prosieguo dei lavori per l’innovativo e adrenalina attrattore turistico che si sta realizzando nel suo comune.
Raggiunto da Cronache il Sindaco spiega: «Si tratta oramai degli interventi di rifinitura e completamento, nelle settimane precedenti al fermo ferragostano non sono state realizzate le saldature a terra a causa dell’elevata siccità del territorio e delle alte temperature dell’aria, per cui si è evitato di creare situazioni di pericolo d’incendio e allo stesso tempo, la condizione termica non ha permesso che si realizzasse un lavoro ottimale. La Slittovia è un impianto di slittino, Bob, su rotaia, estivo ed invernale, di nuova generazione con una spettacolare discesa a gravità di 720 metri, un dislivello di 170 mt con partenza da quota 1051 mt e una galleria di 40 mt lungo il percorso, il tutto alla velocità massimo 40 km orari, che dalla montagna del Paschiere collegherà l’abitato nella parte alta del quartiere San Marco e una risalita a motore elettrico su cremagliera di 410 metri che collegherà il borgo con la montagna».
Un impianto di ultima generazione dunque, che, prosegue Valluzzi, «è dotato dei sistemi di sicurezza più avanzati, cruise control sulla pista e in più un sistema di rilevamento a sensori anticollisione fra i Bob. È il primo in Italia con queste tecnologie, altri analoghi sono stati realizzati in Vietnam e negli Emirati Arabi. Il nostro impianto ha la pendenza media più elevata fra tutti quelli realizzati dalla società costruttrice tedesca, con il 27%. L’impianto consente di raggiungere la velocità più elevata fra tutti quelli finora realizzati. Il progetto della Slittovia delle Dolomiti Lucane ricade nell’Asse C – Accessibilità Turistica del PAC Infrastrutture e Reti 2014-2020 con un importo finanziato pari a 1milione e 700.000 €, ha l’obiettivo di ampliare e destagionalizzare l’offerta turistica del comprensorio».
La slittovia si aggiungerà al celebre Volo dell’Angelo, che collega Castelmezzano con Pietrapertosa, alle via ferrate, al ponte nepalese, al “cammino delle sette pietre e allo spettacolo polimediale notturno, per una offerta di attrattori outdoor che hanno allargato e diversificato l’attrattività turistica delle Dolomiti Lucane.
«L’affermazione turistica su scala internazionale del borgo e delle Dolomiti Lucane negli ultimi 10 anni, accompagnato da un importante riconoscimento da parte dell’organizzazione mondiale del turismo (UNWTO) e dalla FAO, ha reso Castelmezzano -conclude Valluzzi- una delle migliori esperienze al mondo di turismo comunitario». Con l’introduzione di questa nuova infrastruttura, ci proiettiamo verso un futuro di sviluppo sostenibile e attrazione turistica durante tutto l’anno per le Dolomiti Lucane, già riconosciute come un segno di speranza e rinascita per le zone appenniniche».
L’opera, tra i suoi tanti numeri di eccezione, ha anche il vanto di essere a bassissimo impatto ambientale.