DI NITTO: «SIAMO ORGOGLIOSI DI OSSERVARE IL MONUMENTO IN TUTTO IL SUO SPLENDORE»
Restaurato l’Orologio della Costa. Il progetto, ideato dal Comitato, ha visto impegnata tutta la comunità
Dopo cinque anni di oculata preparazione del progetto, nello scorso anno 2023, sono iniziati i lavori di restauro del- l’importante simbolo storico della città di Rionero, l’Orologio della Costa. Situato nella parte alta della città, dalla quale è possibile osservare il panorama della cittadina fortunatiana, e i colli del Vulture, l’edificio, ai tempi in cui l’orologio non era alla portata di tutti, consentiva, a tutti i cittadini, di poter osservare l’orario da qualunque punto della città. La comunicazione di avvenuta ultimazione dei lavori, qualche giorno fa, è stata sinonimo, per la comunità rionerese, di “rinascita” di un monumento che, negli anni, si è trasformato in un importante luogo di ritrovo. Il progetto di restauro, ideato dal “Comitato Orologio della Costa”, presieduto da Giovanni Vodola, e coadiuvato dall’associazione “Le Monadi”, presieduta da Giuseppe Potenza, ha visto impegnate svariate imprese locali, associazioni, che si sono rese, sin dal principio, disponibili a patrocinare l’iniziativa, con tutta la cittadinanza, i rioneresi nel mondo, che hanno fattivamente contribuito attraverso la raccolta fondi, con gli uffici tecnici, e l’amministrazione comunale. Il tutto ha reso possibile un ottimale lavoro sinergico. Ieri, si è tenuto il tanto atteso evento di inaugurazione del monumento, denominato “La rinascita dell’orologio della Costa Rintocchi a Tempo”, con visite guidate, musica, intrattenimento, e con gli interventi dei componenti del Comitato Orologio della Costa, dell’associazione Le Monadi, e del Sindaco di Rionero Mario Di Nitto. «Io e Giuseppe Potenza dell’associazione Le Monadi- ha dichiarato il presidente del Comitato Orologio della Costa Giovanni Vodola- siamo soddisfatti di essere riusciti a realizzare quello che, in precedenza, appariva solamente un sogno. L’orologio della Costa è il simbolo della città verso cui tutti dimostrano amore, passione». «Sin dall’inizio del- l’ideazione del nostro progetto ha continuato Vodola- abbiamo notato una grande partecipazione relativa alla raccolta fondi, libera e volontaria, che ci ha commossi, e ha contribuito all’ultimazione del restauro. I tecnici che si sono avvicendati nel progetto hanno lavorato lodevolmente: abbiamo fatto ‘rete’, la comunità intera si è mossa senza sosta. Vi sono stati, nel tempo, vari ostacoli e difficoltà, ma, passo dopo passo, abbiamo trovato le soluzioni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti». «L’amministrazione comunale – ha detto il Sindaco di Rionero Mario Di Nitto – è molto soddisfatta dell’ottimo progetto, siamo orgogliosi del lungo lavoro effettuato dal Comitato Orologio della Costa, dall’associazione Le Monadi, con la collaborazione degli operatori economici, delle imprese: si tratta di un modello diverso di riqualificazione del patrimonio pubblico, rispetto a quello a cui siamo abituati». «È importante evidenziare- ha aggiunto il Sindaco- la democrazia di un luogo, e la cura che i citta- dini hanno della città in cui vivono: ho visto queste prerogative durante i lavori per l’Orologio della Costa, la soddisfazione è grande. Il restauro che si attendeva da tempo, ormai realizzato, ha reso tutta la comunità orgogliosa nell’osservare, in tutto il suo splendore, il monumento». «Un altro importante intervento ha concluso Di Nitto-che è stato candidato al finanziamento dal comune di Rionero, e che ha intercettato i fondi del Gal, è incentrato su alcune opere di completamento degli spazi esterni all’orologio, e sull’installazione, nella zona, di un binocolo, che consentirà di migliorare la fruibilità del luogo, e di apprezzare, nel miglior modo possibile, il nostro territorio».
Di Carmen Piccirillo