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PENSABENE:«L’OBIETTIVO PREVALENTE È FAR CONOSCERE AI GIOVANI LA BELLEZZA»

La Fondazione Carical mette in campo la mostra itinerante per promuovere il patrimonio della Basilicata e della Calabria

Organizzata e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania, con il patrocinio della Provincia di Potenza, è stata messa in campo, e inaugurata ieri, a Potenza, presso il Museo Archeologico, la mostra denominata “Castelli e Chiese di Calabria e di Basilicata”. Sono state esposte le preziose miniature di proprietà della Fondazione Carical, realizzate dal Maestro Domenico Chiarella per la Calabria, e dal Maestro Franco Artese per la Basilicata: saranno ospitate fino al 31 ottobre. I manufatti riproducono alcuni tra i più importanti monumenti del territorio calabrese e lucano, come il Castello di Reggio Calabria, il Duomo di Cosenza, la Certosa di Serra San Bruno (VV), il Castello di Miglionico (Mt), la Chiesa rupestre di San Pietro in Bari- sano di Matera, il Castello di Lagopesole (Pz), l’Abbazia Santissima Trinità di Venosa- L’incompiuta (Pz) e la Cattedrale di Potenza. Un’esplosione itinerante che intende contribuire alla conoscenza, rivolta, in particolare, alle giovani generazioni, di una parte dell’immenso patrimonio artistico e architettonico delle due regioni. Subito dopo il taglio del nastro inaugurale, nella Sala Conferenze del Museo, alla presenza delle maggiori autorità locali e dei vertici della Fondazione, si è tenuta la Conferenza Stampa dell’evento. «Si tratta di una mostra itinerante- ha dichiarato Giovanni Pensabene, presidente della Fondazione Carical- l’abbiamo già messa in campo a Cosenza, a Catanzaro, a Lamezia, a Matera, e a Reggio Calabria, dinnanzi alla sala dei Bronzi di Riace: vi sono stati migliaia di visitatori. Si tratta di un evento che ha, come obiettivo prevalente, quello di far vedere ai giovani, alle scolaresche, la bellezza naturale dei territori, i meravigliosi panorami, e i retaggi storici, estremamente importanti. Le prossime tappe- ha aggiunto Pensabene- saranno a Crotone, e a Pitagora, in un museo dedicato a Pitagora. Ci teniamo molto che alla mostra accorrano molti giovani della Calabria e della Basilicata, affinché possano deviare l’attenzione dall’uso errato della tecnologia digitale, utilizzandola, invece, per filmare e fotografare l’arte, ma soprattutto per scrivere e pubblicare degli articoli: il tutto incentrato sulla bellezza». «Vogliamo spingere i giovani- ha detto Patrizia Picchierri, curatrice della mostra- ad amare la propria terra, abbiamo inglobato ventitré opere, suddivise in diciotto opere della Basilicata, e cinque della Calabria, che comprendono castelli e chiese, per promuovere, ad ampio spettro, la conoscenza di questi meravigliosi monumenti». «Il progetto Castelli e Chiese di Calabria e di Basilicata- ha affermato Pasquale Pepe, assessore regionale trasporti Basilicata- ci ricorda la nostra storia, la nostra identità. Si tratta di monumenti dal valore inestimabile, che, attualizzati, donano una marcia in più dal punto di vista dell’attrazione turistica. È una mostra davvero interessante, che vivremo con il piacere che merita. Il presidente della Regione Vito Bardi -ha aggiunto Pepe- ha ritenuto giusto affidarmi la missione di attuare delle ‘connessioni materiali’ tra strade, ferrovie, così come delle ‘connessioni tecnologiche’ di cui vi è molto bisogno. Abbiamo- ha concluso- una potenzialità attrattiva enorme, senza eguale: dobbiamo, dunque, essere al- l’altezza di questo compito affinché sia costruttivo». Il prefetto di Potenza Michele Campanaro ha ringraziato il presidente della Fondazione Carical, esprimendogli la sua soddisfazione relativa alla mostra: «È stato centrato l’obiettivo di questo progetto, ovvero quello di valorizzare il patrimonio dei territori, attraverso la valorizzazione dell’impegno artistico di due valenti artisti. Incoraggio la città di Potenza a visitare questa mostra, per conoscere, valorizzare, e apprezzare le eccellenze».

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