CASTELGRANDE,ALL’ASTRODOMUS “NOTTE DELLA LUNA”
Due programmi per adulti e bambini, per conoscere il satellite naturale della Terra e scoprire qualche aneddoto
Quante volte abbiamo alzato gli occhi al cielo ammirando la Luna e quante volte abbiamo cercato di fotografarla sperando di catturarne qualche particolare. L’Astrodomus di Castelgrande offre però la possibilità di conoscere questo satellite naturale della Terra: è infatti un museo interattivo dell’astronomia con una sala multimediale dedicata alla divulgazione astronomica per piccoli e grandi.
In quest’ottica si terrà sabato 14 settembre “La notte della Luna – Tra la Scienza e l’Arte”, con due programmi, per gli adulti e per i più piccoli, sempre insieme allo studioso russo che vive e lavora all’Osservatorio di Castelgrande, Sergei Schmalz, e patrocinata dall’Amministrazione comunale con Sindaco Francesco Cianci.
Dunque per gli adulti l’appuntamento è dalle ore 20.30 alle 22:30 con “Chi e come studia la Luna oggi, un breve racconto sulle sonde lunari attuali; “Houston, abbiamo un problema!” la storia della famosa frase, probabilmente una delle più famose della storia dell’esplorazione spaziale, che fu pronunciata da Jack Swigert, pilota del modulo di comando delle celebre ma sfortunatissima missione lunare Apollo 13. A seguire “Good luck, mister Gorsky!” – un aneddotodi Neil Armstrong che insieme a Buzz Aldrin allunò a luglio del 1969 e pronunciò a un certo punto della storica diretta questa frase che per un certo periodo rimase misteriosa; ed ancora nel corso della serata “Andiamo sulla luna” e la commedia “Totò nella Luna” del 1958, della durata 93 minuti.
Per i più piccoli, un programma ed un orario più consono: dalle 15:00 alle 16:00 l’appuntamento è con “Esploriamo la Luna e studiamo le fasi e le eclissi lunari insieme all’alieno Paxi”; “Veniamo a conoscere la storia di un ragazzino, del suo papà e del suo nonno che puliscono la Luna” e “Giochiamo con un atlante lunare virtuale e troviamo gli Appennini sulla luna” infine, “Dovesi sono allunate le missioni Apollo?” e “Andiamo sulla Luna”.
L’Astrodomus è uno dei fiori all’occhiello del territorio castelgrandese: «Il sito si compone di un cinema 3D da 25 posti ed un sala con tre schermi tattili di dimensioni grandi collegati a computer, e un dispositivo olografico – spiega Sergei- Attualmente 4 film astronomici sono disponibili per il cinema 3D, tutti in italiano, ognuno da 45 minuti di durata: “Sistema solare”, “Le meraviglie del sistema solare”, “Catastrofi cosmiche” e “Origine violenta del pianeta Terra” e sono disponibili 30 occhiali 3D attivi. Sul computer dello schermo più grande è installato il programma Stellarium, con cui si possono conoscere il cielo notturno com’è visibile da Castelgrande (o da un altro luogo), le costellazioni, le posizioni dei pianeti e altre notizie in tempo reale, ma anche nel passato e nel futuro. Su un altro schermo si possono leggere alcune informazioni su tutti i pianeti del sistema solare. Infine sul computer del terzo schermo è installato il programma “Universe Sandbox”, con cui si può fare e imparare una grande varietà di cose e processi che esistono e succedono nel cosmo, sia all’interno del nostro sistema solare, che fuori». Per chi vuole raggiungere l’Astrodomus, si trova nel municipio vecchio sulla Piazzetta Potito de Sanctis a Castelgrande.