DE GIORGIO: «CI GODIAMO IL TERZO POSTO, MI ASPETTO CORAGGIO E CATTIVERIA»

La vittoria ottenuta al “Monterisi” di Cerignola dal discepolo De Giorgio contro il maestro Raffaele ha portato un grandissimo entusiasmo nella società e tra la tifoseria. Che si troverà questa sera con inizio alle 18:30 a sostenere i colori rosso-blù al “Viviani” nel turno infrasettimanale contro il Trapani. La formazione sicula, diversamente dai pronostici di inizio torneo, non è partita benissimo. Anzi, su cinque gare ha ottenuto una sola vittoria, una sconfitta e tre pareggi. L’ultimo domenica pomeriggio contro la Juve Next Gen. Per il Potenza invece, un inizio di campionato fuori dalle aspettative; 10 punti ottenuti con una sola pesante sconfitta, quella appunta rimediata al “Vigorito” di Benevento. Per il resto una squadra in buona crescita, almeno per quanto riguarda l’aspetto tattico, determinata nel fare pressing ed andare su tutte le palle e pronta a far male in occasione degli errori altrui. «Mi aspetto una gara – ha detto il tecnico nel corso della conferenza stampa pre-gara- con più coraggio nelle fasi iniziali, quella voglia e quella cattiveria vista nel secondo tempo a Cerignola». Insomma, De Giorgio vuole più pressione sull’avversario così come appunto come è successo contro il Cerignola, dove l’orrore di Di Dio è stato subito punito dal bomber Caturano. Ed a parte la grande parata di Cucchietti in occasione del rigore battuto dall’ex Salvemini, anche il reparto difensivo, portiere compreso, ha dimostrato nella gara contro i giallo-blù moltissima attenzione con poche se non alcuna sbavatura. Resta intanto, da trovare una migliore intesa nel trio di centrocampo, dove sia Castorani che Erradi non sono stati al meglio della condizione. E lo stesso Felippe se da un lato si è reso protagonista dei due o tre giocate sopraffine, in fase di conclusione ha commesso qualche errore. Buone indicazioni invece, sono arrivate dall’esordio di Vilardi al posto dell’infortunato D’Auria e dall’entrata in campo di Ghisolfi. Insomma, tutto sommato bilancio positivo in vista di una gara appunto quella di questa sera contro il Trapani dell’ex Lescano che arriverà in terra lucana per chiudere con le prime giornate di campionato e portare a casa una vittoria esterna. Non sarà facile per la compagine di mr.Aronica perché De Giorgio da giovane tra i giovani avrà già studiato la strategia per contrastare gli amaranto. Ipotizziamo la identica messa in campo al “Monterisi” di Cerignola e che tra l’altro a portato altri tre punti importantissimi ai fini della classifica.

QUI TRAPANI

La notizia che tiene banco in queste ore nella ridente località di Trapani è il curioso fuori programma per i giocatori della Juventus Next Gen, al termine della trasferta in casa del Trapani. Dopo l’1-1 ottenuto in Sicilia, i ragazzi di Montero si sono infatti diretti in aeroporto dove, dopo che il loro volo è stato rinviato più volte, hanno finito per “accamparsi” all’interno dell’aereporto. La squadra bianco-nero è dovuta ripartire alla vota di Torino alle 9 di lunedì. Facendo andare su tutte le ire in primis la società amaranto che, tra l’altro ha chiesto scusa per quanto accaduto e da parte del governatore della regione sicilia Renato Schifani che ha subito chiesto chiarimenti al presidente di Airgest, la società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, Salvatore Ombra. Chiuso questa parentesi per ritornare al calcio giocato, il clima che si respira nella società del presidente Antonini è non dei migliori. I grandi investimenti e gli obiettivi di mercato prefissati nel giugno scorso per far arrivare in Sicilia molti elementi, tanto per citare Lescano, Silvestri, karic, sin ora non sono stati ripagati. Sei punti in classifica, una sconfitta, una vittoria e tre pareggi. Ma a tenere ancor più la tifoseria sulle spine è che la squadra guidata da Aronica è riuscita, nell’impresa di sbagliare tre volte di seguito dagli undici metri, di cui due nella stessa partita, nella gara pareggiata 1-1 domenica al Provinciale contro la Juventus Next Gen. Rigori sbagliati con tre giocatori diversi, contanto di balletto tra gli stessi calciatori che si sono contesi platealmente la sfera. Insomma rispetto a questo clima non proprio positivo si aspetta dalla squadra qualcosa in più. Magari proprio i tre punti da ottenere oggi pomeriggio al “Viviani” contro un Potenza in buonissima salute. Infine, come sempre diamo notizia sulla direzione di gara affidata ad un fischietto veneto. Si tratta di Carlo Rinaldi della sezione di Bassano del Grappa, coadiuvato da Mario Pinna di Oristano e Gianmarco Macripò di Siena. Quarto ufficiale Maria Marotta di Sapri