SAN FELE,IL BANCOMAT SALTA MA IL BOTTINO RESTA
Due esplosioni scuotono la notte, le telecamere di videosorveglianza potranno mostrare le dinamiche
Di tanto in tanto i bancomat lucani vengono presi di mira e diventano vittime di esplosioni al fine di ricavarne un illecito bottino. Ciò è accaduto anche a San Fele, durante la notte tra domenica 29 e lunedì 30 settembre, poco dopo le ore 3:13- 3:15 circa, quando non una, ma ben due esplosioni, hanno svegliato dal sonno i sanfelesi.
Raggiunto da Cronache il Primo cittadino Donato Sperduto racconta all’indomani dell’accadimento: «Si tratta del bancomat dell’unica banca presente nel nostro paese ed è stato fatto saltare lasciando dietro una scia di danni e detriti, però i malfattori non sono riusciti a portare via il bottino, seppur credo che essendo nella notte del fine settimana, non ci sarebbe stato granché all’interno, oltretutto la banca tra qualche tempo sarebbe stata chiusa e il bancomat trasferito altrove».
Ancora, prosegue Sperduto: «Si tratta di un evento unico per San Fele, ben lontano da atti del genere. L’allarme è stato lanciato dai cittadini svegliati dai boati, mentre le Forze dell’Ordine sono prontamente intervenute sul luogo dell’esplosione. Le telecamere di sorveglianza della banca potranno dire di più su quanto accaduto. Le due deflagrazioni, a distanza di qualche minuto tra loro, hanno lasciato danni ingenti. Purtroppo essendo avvenuto nel cuore della notte, nessuno ha potuto vedere nulla, ciò che resta evidente invece è lo spavento dei miei concittadini».