ACERENZA A “LO SPAESATO” DI MAMMUCARI

Qual è il modo migliore di raccontare al grande pubblico televisivo i piccoli borghi della grande Italia, se non attraverso i personaggi, il sorriso e le risate… Acerenza è stata rappresentata e raccontata, per l’appunto da Teo Mammucari in “Lo spaesato”, il nuovo show in prima serata di Rai2 in cinque puntate, che ha raccontato e non poteva essere o aspettarsi diversamente da uno showman/comico, cinque borghi italiani attraverso la comicità.

“Acerenza -sottolinea il Sindaco Fernando Scattone- è da sempre conosciuta come borgo ricco di storia materiale e immateriale, dall’elevato patrimonio storico-architettonico di assoluto pregio e rilevanza. Le bellezze artistiche del borgo, hanno rappresentato e rappresentano tutt’ora una straordinaria risorsa nell’azione di promozione e valorizzazione intrapresa, in chiave turistica e culturale.

Negli ultimi anni, tra le altre cose, Acerenza ha beneficiato in modo diretto o indiretto, o perché invitata o perché l’amministrazione comunale si è direttamente proposta di diverse trasmissioni televisive, nazionali, regionali o locali, beneficiando altresì di un visibilità mediatica, ineguagliabile se pensiamo all’area dell’Alto Bradano e dell’intera regione che, gli ha garantito -sottolinea il sindaco- un rilevante ritorno in termini di immagine e di conoscenza al grande pubblico televisivo con effetti importanti in termini di visitatori e di un adeguato indotto economico diffuso sul territorio comunale.

Per mesi con la sua troupe ha girato nei piccoli borghi italiani, come Acerenza, incontrando gli abitanti, condiviso esperienze, curiosità e mestieri, raccontando storie paesane di vita quotidiana e attraverso la sua comicità dissacrante ha trasformato gli stessi abitanti in personaggi di una grande commedia popolare.

Lo spettacolo interamente improvvisato si è palesato in una serata di stand-up comico a margine di un intera settimana di esplorazione e di incontri con i cittadini e associazioni presenti nel borgo, in un teatro cittadino che per Acerenza, vista la scarsa capienza dell’Auditorium Comunale si è svolto nel teatro cittadino di Oppido Lucano dove gli abitanti sono stati invitati a partecipare ed ascoltare Teo Mammucari che ha raccontato la sua esperienza tra la vita di città e i suoi ricordi di vita paesana, trasformandosi nei veri protagonisti dello spettacolo, per ridere insieme a lui”.

Teo Mammucari, attore e conduttore televisivo affermato e di successo “per un intera settimana è stato ad Acerenza con le telecamere di RAI2 insieme a 30 operatori, “per ricercare personaggi particolari che, insieme agli usi e costumi dei luoghi, sono diventati parti integranti del suo show. Con la sua troupe rai, cameramen, fotografi ospiti di Acerenza hanno coinvolto i cittadini, la gente comune e i personaggi caratteristici della nostra amata Acerenza – incalza il Primo cittadino- Tutto trae origine da una costante e amabile interlocuzione tra il conduttore televisivo Mammucari e me, il  che ha condotto alla realizzazione di un’intera puntata della sua nuova trasmissione ad Acerenza che, ha dato i natali alla mamma, tutt’ora vivente ed emigrata come tanti altri cittadini nella capitale d’Italia, Roma. Nella nuova città, ci sono rimasti per decenni ma portando dentro di sé il forte legame con Acerenza e con la necessità di riscoprire le proprie origini familiari e abitative. Ed è proprio questo desiderio e legame forte con le sue origini che hanno consentito a Mammucari di scegliere Acerenza tra i cinque borghi da raccontare, seppur in chiave comica”.

“Quale miglior occasione, per chi svolge l’attività lavorativa di conduttore televisivo, per manifestare i suoi sentimenti di amore verso il luogo che ha dato i natali a sua mamma e alla sua famiglia?… se non il desiderio di regalare una puntata del suo nuovo programma televisivo. E’ apparso subito evidente, nella telefonata serale che mi annunciava la notizia – prosegue Scattone- l’entusiasmo e la passione di Teo Mammucari per aver scelto Acerenza tra i cinque borghi italiani dove girare le scene della sua nuova trasmissione. La comicità dissacrante di Teo Mammucari,  può piacere o non piacere, la sua ironia sfacciata e spesso irriverente puoi apprezzarla o non apprezzarla, non a tutti piace o può piacere, soprattutto perché lo “spaesato” ha messo in mostra la genuinità e la vita semplice degli abitanti di un piccolo borgo di provincia, com’è Acerenza, paese piccolo ma ricco di storia, tradizioni e cultura -conclude il Sindaco Scattone- Attraverso la genuinità e la simpatia di alcuni abitanti acheruntini e con la sua improvvisazione ed ironia ha proposto all’attenzione nazionale il nostro paese”.