IL FUTURO DELLA SCALA MOBILE “PRIMA”: AFFIDATA L’ESECUZIONE DELLE ISPEZIONI STRAORDINARIE
L’impianto meccanizzato compie 30 anni, il fine vita è arrivato. L’amministrazione Telesca fa i conti con la manutenzione straordinaria
Sono diversi mesi ormai che non si par- la d’altro che del futuro dell’impianto meccanizzato “Prima” a Potenza. Con una vita tecnica massima stabilita in 30 anni secondo le normative vigenti, l’impianto raggiunge il fatidico traguardo proprio nel mese di ottobre. È quindi dovere dell’amministrazione effettuare la manutenzione straordinaria dell’impianto in modo da garantire la continuità del servizio, la scala mo- bile Prima infatti rive- ste un ruolo strategico nella mobilità urbana. Il sindaco Telesca e la sua giunta non hanno perso tempo e nelle scorse ore han- no predisposto le verifiche tecniche per consentire la proroga dell’esercizio dell’impianto per un ulteriore anno, fino alla fine del 2025. La scala mobile “Prima”, inaugurata l’8 ottobre 1994, è il «più longevo impianto meccanizzato della città ed è composto da 18 rampe di scale mobili e 4 ascensori». Fin dal suo avvio, ha rappresentato un fondamentale collegamento tra viale Marconi e piazza XVIII Agosto, facilitando gli spostamenti quotidiani dei cittadini e dei turisti. Per garantire la sicurezza e la regolarità nel servizio, è di fondamenta- le importanza una revisione totale dell’impianto, stante la scadenza imminente delle normative. L’amministrazione Telesca ha approvato il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica per la riqualificazione del collegamento meccanizzato “PRIMA”. Questa riqualifica- zione è stata concepita per preservare il servizio pubblico essenziale, in particolare in un contesto dove l’impianto rappresenta una parte integrante della rete di trasporto pubblico locale. Tuttavia, l’effettiva realizzazione di tali progetti dipende da finanziamenti esterni. In attesa di questi finanziamenti, per evitare l’interruzione del servizio, è stata richiesta all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali una proroga di un anno della vita tecnica dell’impianto. Come descritto nella determina, questa proroga è stata accordata con precise condizioni: l’effettuazione di ispezioni straordinarie e verifiche di funzionalità da parte di verificatori terzi ed indipendenti, insieme a controlli non distruttivi previsti dal piano di con- trolli per le revisioni generali. Questi controlli, realizzati da personale qualificato, sono essenziali per garantire la sicurezza e l’affidabilità dell’impianto. Affidata quindi al- la Politecnica Srl l’esecuzione di ispezioni straordinarie, verifiche di funzionalità e controlli non di- struttivi (CND) previsti dal piano dei controlli (PCND) per le revisioni generali sull’impianto meccanizzato “Prima”, per un importo pari a € 39.600,00. Al termine delle ispezioni, sarà necessario che il direttore di esercizio fornisca una certificazione asseverata che attesti il corretto funziona- mento degli impianti e l’assenza di cause che impediscano la prosecuzione del servizio pubblico. Questo processo è fondamentale non solo per obbedire alle normative in vigore, ma anche per assicurare ai cittadini un servizio sicuro e regolare. L’affidamento dei lavori di manutenzione dell’impianto meccanizzato “Pri- ma” dimostra l’impegno dell’amministrazione comunale verso la qualità della mobilità urbana. In un contesto metropolitano in continua evoluzione, il mantenimento di infrastrutture come questa è essenziale per garantire un futuro di efficienza e sostenibilità nella vita quotidiana di Potenza. La sfida, ora, è effettuare un progetto di riqualificazione che possa non solo preservare, ma anche rinnovare questo imprescindibile ser- vizio per la comunità.