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OGGI RICORRE UN ANNO DI LUTTO PER GLI OLTRE 1200 INNOCENTI DI TUTTE LE ETÀ TRA CUI 46 AMERICANI

Un anno da quando Hamas ha commesso terribili atti di violenza sessuale. Un anno da quando più di 250 innocenti sono stati presi in ostaggio, tra cui 12 americani. Un anno per i sopravvissuti che portano ferite, viste e invisibili, che non saranno più gli stessi. E un anno di guerra devastante. In questo solenne anniversario, rendiamo testimonianza della brutalità indicibile degli attentati del 7 ottobre ma anche della bellezza delle vite rubate quel giorno

È GIUSTO INFORMARE

President Joe Biden
46th President of the United States, husband to @FLOTUS, proud father and pop. Text me (302) 404-0880

On this day last year, the sun rose on what was supposed to be a joyous Jewish holiday. By sunset, October 7 had become the deadliest day for the Jewish people since the Holocaust. Today marks one year of mourning for the more than 1,200 innocent people of all ages, including 46 Americans, massacred in southern Israel by the terrorist group Hamas. One year since Hamas committed horrific acts of sexual violence. One year since more than 250 innocents were taken hostage, including 12 Americans. One year for the survivors carrying wounds, seen and unseen, who will never be the same. And one year of a devastating war. On this solemn anniversary, let us bear witness to the unspeakable brutality of the October 7th attacks but also to the beauty of the lives that were stolen that day.

The October 7th attack brought to the surface painful memories left by millennia of hatred and violence against the Jewish people. That is why, soon after the attack, I became the first American President to visit Israel in a time of war. I made clear then to the people of Israel: you are not alone. One year later, Vice President Harris and I remain fully committed to the safety of the Jewish people, the security of Israel, and its right to exist. We support Israel’s right to defend itself against attacks from Hezbollah, Hamas, the Houthis, and Iran. Last week, at my direction, the United States military once again actively assisted in the successful defense of Israel, helping to defeat an Iranian ballistic missile attack.

Today and every day, I think of the hostages and their families. I have met the families of the hostages and grieved with them. They have been through hell. My Administration has negotiated for the safe release of more than 100 hostages, including Americans. We will never give up until we bring all of the remaining hostages home safely.

I also strongly condemn the vicious surge in antisemitism in America and around the world. It is unacceptable. All of us must stand united against antisemitism and against hate in all its forms.

I believe that history will also remember October 7th as a dark day for the Palestinian people because of the conflict that Hamas unleashed that day. Far too many civilians have suffered far too much during this year of conflict — and tens of thousands have been killed, a human toll made far worse by terrorists hiding and operating among innocent people. We will not stop working to achieve a ceasefire deal in Gaza that brings the hostages home, allows for a surge in humanitarian aid to ease the suffering on the ground, assures Israel’s security, and ends this war. Israelis and Palestinians alike deserve to live in security, dignity, and peace. We also continue to believe that a diplomatic solution across the Israel-Lebanon border region is the only path to restore lasting calm and allow residents on both sides to return safely to their homes.

On this day of remembrance, which also falls during the holiest days of the Jewish calendar, we honor the indomitable spirit of the Jewish people and mourn the victims of October 7th. May their memory be a blessing.


In questo giorno dell’anno scorso, il sole è sorto in quella che doveva essere una gioiosa festa ebraica

Al tramonto, il 7 ottobre era diventato il giorno più letale per il popolo ebraico dall’Olocausto

Oggi ricorre un anno di lutto per gli oltre 1.200 innocenti di tutte le età, tra cui 46 americani, massacrati nel sud di Israele dal gruppo terroristico di Hamas

OGGI RICORRE UN ANNO DI LUTTO PER GLI OLTRE 1200 INNOCENTI DI TUTTE LE ETÀ TRA CUI 46 AMERICANI 

Un anno da quando Hamas ha commesso terribili atti di violenza sessuale. Un anno da quando più di 250 innocenti sono stati presi in ostaggio, tra cui 12 americani. Un anno per i sopravvissuti che portano ferite, viste e invisibili, che non saranno più gli stessi. E un anno di guerra devastante. In questo solenne anniversario, rendiamo testimonianza della brutalità indicibile degli attentati del 7 ottobre ma anche della bellezza delle vite rubate quel giorno.

L’attentato del 7 ottobre ha portato a galla ricordi dolorosi lasciati da millenni di odio e violenza contro il popolo ebraico

Ecco perché, subito dopo l’attacco, sono diventato il primo presidente americano a visitare Israele in tempo di guerra.

Ho detto allora ai figli d’Israele: voi non siete soli. Un anno dopo, io e il Vicepresidente Harris rimaniamo pienamente impegnati per la sicurezza del popolo ebraico, la sicurezza di Israele e il suo diritto di esistere

Sosteniamo il diritto di Israele di difendersi dagli attacchi di Hezbollah, Hamas, Houthi e Iran

La scorsa settimana, sotto la mia direzione, l’esercito degli Stati Uniti ha nuovamente assistito attivamente al successo della difesa di Israele, contribuendo a sconfiggere un attacco missilistico iraniano

Oggi e ogni giorno penso agli ostaggi e alle loro famiglie. Ho incontrato le famiglie degli ostaggi e ho pianto con loro. Hanno passato l’inferno

La mia amministrazione ha negoziato per il rilascio sicuro di più di 100 ostaggi, inclusi gli americani

Non ci arrenderemo mai finché non porteremo a casa tutti gli ostaggi rimasti sani e salvi.

Condanno fermamente anche la viziosa ondata di antisemitismo in America e nel mondo

È inaccettabile

Tutti noi dobbiamo essere uniti contro l’antisemitismo e contro l’odio in tutte le sue forme

Credo che la storia ricorderà anche il 7 ottobre come un giorno buio per il popolo palestinese a causa del conflitto scatenato da Hamas quel giorno

Troppi civili hanno sofferto fin troppo durante quest’anno di conflitto – e decine di migliaia sono stati uccisi, un pedaggio umano peggiorato dai terroristi che si nascondono e operano tra persone innocenti

Non smetteremo di lavorare per raggiungere un accordo di cessate il fuoco a Gaza che riporti a casa gli ostaggi, consenta un’ondata di aiuti umanitari per alleviare le sofferenze sul terreno, assicura la sicurezza di Israele e ponga fine a questa guerra

Israeliani e palestinesi meritano di vivere in sicurezza, dignità e pace ☮️ 

Continuiamo anche a credere che una soluzione diplomatica attraverso la regione di confine Israele-Libano sia l’unica via per ripristinare una calma duratura e consentire ai residenti di entrambe le parti di tornare sani e salvi alle loro case

In questo giorno della memoria, che ricorre anche nei giorni più santi del calendario ebraico, onoriamo lo spirito indomabile del popolo ebraico e piangiamo le vittime del 7 ottobre

Possa il loro ricordo essere una benedizione 

#sapevatelo2024 
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