DEMOCRAZIA A 5 STELLE
TACCO&SPILLO
Non vogliamo continuare ad infierire sui poveri 5S, peraltro alle prese con lo psicodramma della sfida surreale Grillo-Conte, ma bisogna ammettere che in politica come nel resto delle cose non c’è nulla di più detestabile che predicare bene e razzolare male. Così ci ronza ancora nelle orecchie il bla bla bla grillino sulla difesa della democrazia ed i suoi valori d’etica pubblica e per i quali gli indomiti pentastellati hanno diviso troppo frettolosamente il mondo in buoni e cattivi eppure dalle parti della Basilicata c’è davvero la mutazione grillina se il presidente della Provincia di Potenza nonché sindaco di Vietri Christian Giordano l’ha escogitato bene l’apparecchiamento sulla democrazia a 5 stelle, visto che ha infilato nel suo staff e con il compito di “curare le attività istituzionali e non gestionali” tale Gerardo Pitta. Ora tanto per capire l’accrocco politico ed in barba ad ogni minima regola morale va specificato che il beneficiario in questione non è altri che il candidato sindaco della lista avversaria a quella dello stesso benefattore Giordano, come in un gioco delle tre carte dove a farla da padrona è la vecchia politica dorotea. Canta Jovanotti:“Prêt-à-porter democrazia…”.