AttualitàBasilicataBlog

MATERA E LE DIMISSIONI CHE CAMBIANO IL FUTURO

A Oltre il giardino, Casino (Fi) e Follia (Volt) raccontano la “caduta delle stelle” nella città dei sassi. Ospite anche Merra e la sua “battaglia” per il riconteggio dei voti alle elezioni regionali

È passato un giorno da quando i consiglieri di opposizione di Matera hanno rassegnato le dimissioni in massa provocando lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale e decretando la fine dell’Amministrazione Ben- nardi. Domenica sera era stato proprio il primo cittadino a dimettersi nella speranza che si potesse in qualche modo arginare la crisi, ma così non è stato. A parlarne a “Oltre il Giardino”, il talk di approfondimento condotto da Paride Leporace e in onda sul Cronache Tv al canale 68 sono Nicola Casino consigliere di Forza Italia e Eustachio Folli di Volt. Le dimissioni sono state viste come un atto di responsabilità politica, con motivazioni eterogenee che vanno oltre la semplice strategia politica, coinvolgendo un forte sentimento di unità municipale. I due ospiti non hanno risparmiato critiche a Domenico Bennardi e la sua Amministrazione per il suo approccio divisivo e per aver fallito nel mantenere le promesse di cambiamento, una sorta di tradimento delle aspettative di rinnovamento politico. Le dimissioni hanno portato la città in un limbo amministrativo, con la gestione affidata a un commissario fino alle prossime elezioni, il che potrebbe compromettere progetti importanti come quelli legati al PNRR. Archiviata l’esperienza Bennardi, si pensa alle prossime elezioni amministrative, con la possibilità di coalizioni civiche e trasversali. Si sottolinea l’importanza di scegliere un sindaco che possa unire la città. A “Oltre il giardino” si continua a parlare di politica, questa volta regionale, con Donatella Merra, già assessore alle infrastrutture che, durante le scorse elezioni regionali è stata candidata nella lista di Fratelli d’Italia e si è ritrovata fuori dal Consiglio regionale per una manciata di voti in meno rispetto al suo collega Alessandro Galella. Merra si è rivolta al Tar per il riconteggio. La situazione è complessa, con un distacco ridotto a un solo voto e in attesa di una decisione definitiva del Tribunale Amministrativo regionale. Tanti i temi affrontati. Si parte dai trasporti. Merra sottolinea gli investimenti significativi nel rinnovo del parco rotabile Lucano, con l’acquisto di nuovi mezzi, inclusi veicoli ibridi e diesel, e la necessità di metterli in servizio. Evidenzia la necessità di trattative con le aziende per utilizzare questi mezzi. Affrontata anche la delicata situazione in cui versa Stellantis. Merra sottolinea l’importanza di abbattere i costi energetici per mantenere la competitività e rimarca il fatto che la Basilicata dovrebbe essere più proattiva nelle trattative con l’azienda. Anche sulla crisi idrica, Donatella Merra critica una gestione frammentata delle infrastrutture idriche e sottolinea la necessità di una regia unica per affrontare problemi come la carenza idrica e la gestione delle infrastrutture. E infine parla degli sforzi per ripristinare le infrastrutture danneggiate a Maratea, con pro- getti finanziati e in corso per migliorare la viabilità e la sicurezza e analizza la crisi politica a Lavello, dove è venuto a mancare un equilibrio politico. Crede che sia necessario evitare imposizioni e veti per mantenere un progetto politico stabile e inclusivo.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti