CRISI POLITICA A MATERA: PARLA ACITO

Paride Leporace ha ospitato nella puntata del talk “Oltre il giardino”, Vincenzo Acito di Azione con il quale ha disquisito delle drammatiche sorti dell’amministrazione comunale della città di Matera. Il già consigliere ha sottolineato come questa situazione rischi di penalizzare l’intero impianto politico nella città, oltre che fomentare tra il popolo malcontento e incertezza. Acito ha evidenziato l’importanza di Matera nel favorire il turismo, un set- tore cruciale per l’economia locale. Ha sottolineato inoltre che, prima di schierarsi politicamente, è fondamentale comprende- re le esigenze della città e dei suoi abitanti. Solo così si potrà decidere se favorire schieramenti di destra o di sinistra nelle future elezioni. Un altro punto chiave del confronto è stato il progetto delle “Case delle Tecnologie Emergenti”, mirato a far crescere imprese culturali e creative, favorendo la coesione tra cervello e scienza. Acito ha spiegato che l’obiettivo è quello di promuovere ulteriormente il turismo business, grazie anche alla cooperazione di piccole associazioni culturali che, lavorando insieme, possono ottenere risultati migliori. L’esponente di Azione si è poi soffermato sul ruolo della “Fondazione Matera 2019”, che deve fungere da intermediario tra il comune e la regione, trasformando il turismo innovativo e integrandolo con il lavoro già egregia- mente svolto in passato. Ha riconosciuto il merito del sindaco Bennardi per aver ottenuto i fondi del PNRR, i quali devono es- sere utilizzati correttamente al fine di evitare infiniti cantieri a cielo aperto che deturpano l’immagine della cornice dei Sas- si. La puntata si è conclusa con l’analisi dell’identikit dell’ideale futuro sindaco di Matera, che secondo Acito dovrà essere in grado di pacificare la città, ascoltare e dialogare con i collaboratori per trovare soluzioni ai problemi. Al suo fianco, una giunta competente che lo supporti e lavori in squadra, capace di catturare l’attenzione e catalizzare ulteriormente la valorizzazione turistica del capoluogo di provincia. Altro panel altro argomento nella puntata di “Oltre il giardino”. In studio Pierluigi Laguardia, giornalista del “Magnete”, che ha offerto una panoramica sui due anni di governo di Giorgia Meloni. Laguardia ha riconosciuto i meriti di Fratelli d’Italia, in particolare per la riduzione del cuneo fiscale in cambio delle assunzioni a tempo indeterminato, una misura che ha avuto un impatto positivo sul mercato del lavoro. Uno dei temi più contro- versi affrontati durante il confronto è stato quello dell’utero in affitto, che ha suscitato ampie polemiche, soprattutto tra i professionisti del settore medico. Laguardia ha sottolineato l’importanza di un dibattito aperto e informato su questo argomento delicato. Il giornalista ha poi parlato dell’aumento salariale, evidenziando la necessità di implementare piani strategici ed economici per contrastare il disagio della povertà ulteriormente aggravato a causa dell’aumento dell’inflazione, che sta erodendo il potere d’acquisto delle famiglie italiane, e ha pertanto sottolineato l’urgenza di misure efficaci necessarie a mitigare questo problema. Un altro tema caldo sul quale ci si è soffermati è stato quello delle morti sul lavoro. Laguardia ha ricordato come Giorgia Meloni abbia più volte riba- dito l’importanza di destinare nuovi fondi per l’assunzione di “ispettori del lavoro”, al fine di garantire la sicurezza nei cantieri. Si è anche posto l’accento sulla questione “Patente a punti” per le imprese, una misura che prevede la sospensione delle attività in caso di incidenti mortali e conseguenze penali per le inosservanze. Il giornalista si congeda sottolineando l’importanza di garantire la certezza della pena e di essere più repressivi nei confronti dei reati economici e della pubblica amministrazione. Solo attraverso un approccio rigoroso e de- terminato si potrà migliorare la situazione attuale e costruire un futuro più sicuro e prospero per tutti.