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“TROFEO LANCIA RALLY” AL VOLANTE NUOVA YPSILON RALLY 4 HF SU SEI GARE DEL C.I.R. CAMPIONATO ITALIANO RALLY

NOSTALGIA RALLY DI BASILICATA: CONDIVIDI LA PASSIONE PER I RALLY DOVE VUOI E CON CHI VUOI

È GIUSTO INFORMARE


Questo l’importante Comunicato Stampa Stellantis sul nuovo Trofeo Lancia

La nuova Lancia Ypsilon Rally4 sta già svolgendo importanti sessioni di test

Lancia riparte dal Rally 4 e inaugura il Trofeo Lancia Rally

La nuova Lancia Ypsilon Rally4 sta già svolgendo importanti sessioni di test

Lancia torna nel mondo dei Rally partendo dalle basi della competizione, dal Rally 4, il cuore pulsante dei Rally: una categoria che rappresenta la passione pura, con protagonisti i giovani piloti che cominciano la carriera con passione per diventare i professionisti di domani.

In Europa, Rally 4 è una delle categorie più affollate, perché si corre veloce e ci si diverte veramente tanto, e vi partecipano anche i piloti già esperti, sebbene questa sia soprattutto la categoria propedeutica per chi vuole imparare e crescere.

Un nuovo inizio, quindi, in perfetto stile Lancia, caratterizzato da ambizione, pragmatismo e umiltà, in coerenza con la missione e il DNA del marchio.

Del resto, Lancia è ancora oggi il marchio più vincente di tutti i tempi nel mondo dei rally con 15 Campionati del Mondo Rally, tre Campionati del Mondo di Endurance Costruttori, una 1000 Miglia, due Targa Florio e una Carrera Panamericana.

Forte di questo patrimonio di vittorie e successi, Lancia riparte dalle basi, il Rally 4 appunto, con una squadra di altissimo livello guidata da Eugenio Franzetti, Direttore di Lancia Corse HF.  Inoltre, con il ritorno alle competizioni Lancia annuncia la nascita del “Trofeo Lancia Rally” dedicato ai piloti che correranno al volante della nuova Ypsilon Rally 4 HF.

“TROFEO LANCIA RALLY” AL VOLANTE NUOVA YPSILON RALLY 4 HF SU SEI GARE DEL C.I.R.

Il due volte Campione del Mondo Miki Biasion, un ruolo importante nello sviluppo della nuova Lancia per i rally 

Declinato su sei gare del Campionato Italiano Rally, il Trofeo Lancia Rally prevede tre categorie di età: Junior (fino ai 25 anni), Master (dai 25 ai 35 anni), Expert (oltre i 35 anni) 

L’iscrizione, al costo di 2.500 euro ad equipaggio, include tutto: l’abbigliamento tecnico Lancia per correre, una hospitality a disposizione in campo gara, il servizio ricambi al parco assistenza, la certezza di un regolamento sicuro e rispettato da tutti ed infine l’enorme visibilità che la squadra Corse Lancia darà al Trofeo e ai suoi protagonisti.

In palio un montepremi totale di circa 300.000 euro,

considerando i premi gara, i premi di fine stagione per i vincitori di categoria e il premio finale al vincitore assoluto del Trofeo, che avrà la possibilità di partecipare al Campionato Europeo Rally 2026 con la Ypsilon Rally4 HF del team ufficiale Lancia Corse HF.

La prima data del Trofeo Lancia Rally coincide con la seconda gara del Campionato Italiano Rally.

🔹NOSTALGIA RALLY DI BASILICATA: CONDIVIDI LA PASSIONE PER I RALLY DOVE VUOI E CON CHI VUOI

Provo a rispiegarlo ancora una volta, anche se ai super appassionati del marchio Lancia è difficile fare capire questioni diverse da: “La Lancia deve tornare a vincere i rally e basta!”

La frase non è del tutto fuori luogo e fa onore proprio al marchio, restato nel cuore dei tifosi, anche solo alla lontana.

Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo un mare di regolamenti e di questioni tecniche, oltre ad una richiesta di budget improponibile di questi tempi.

Chi non sente ragioni, può terminare la lettura qui.

Io proseguo, per amore di questa specialità e per esporre le cose in modo chiaro e “terribilmente” logiche.

Andiamo con ordine: un costruttore, parliamo di Stellantis che racchiude tanti marchi, non solo Lancia naturalmente, decide di riportare un marchio famoso nei rally, la “Lancia” appunto.

Da dove comincia? Ha tre possibilità: la classe rally1, la classe rally2 e la classe r4 (ci sono anche le rally3 e le rally5 ma sono direttamente conseguenti alle classi citate)

La rally1 è la classe regina dei rally, corre solo nel mondiale, non sono macchine “vendibili” a clienti e quindi il ritorno è unicamente di immagine, che comunque per un costruttore non è poco. L’investimento economico è enorme, pari a creare un team di Formula 1 ed il tempo dalla carta a mettere le ruote su strada si misura in anni.
Il regolamento Rally1 finisce nel 2026 ed entro quest’anno la Federazione mondiale porrà le basi tecniche per il nuovo regolamento che probabilmente stravolgerà l’attuale, anche se non si sa ancora come. Progettare quindi nel 2023-24 una Rally1 non aveva alcun senso, anche disponendo di un budget che attualmente non c’è;

lo stesso identico discorso delle Rally1 vale per le Rally2, con la sola distinzione che il modello sarebbe “cliente”, cioè, vendibile a tutti e quindi il budget investito sarebbe, almeno in parte, recuperabile.

Il 2026 probabilmente cambierà anche questo regolamento tecnico – si è parlato anche di sostituire le rally1 con le rally2 – e quindi, anche se nei piani alti di Stellantis fosse stata accarezzata questa idea, il tutto viene rimandato a dopo il 2026;

rimangono quindi le rally4, vetture a due ruote motrici, sicuramente performanti ma non da “assoluto”, sia nei rally mondiali che italiani (dove vincono le rally2) e sono vetture clienti, cioè in libera vendita

Sono vetture dove si fanno le “ossa” i piloti del futuro e consentono anche a tanti privati di togliersi tante soddisfazioni: non sono “frullatori” come definiti da qualcuno che non è mai salito su un’auto da corsa. Per capirci, anche se è una bestemmia, nei rally vanno più forte delle mitiche ed amate “Delta” degli anni d’oro. In questo momento, dove nel mercato, sia commerciale che sportivo, regna la massima indecisione sul futuro, è l’unica porta aperta per un costruttore che vuole rientrare nei rally.

A tutto ciò aggiungiamoci che la base della vettura era già pronta in Stellantis, con la Peugeot 208 e la Opel Corsa, per rendere il rientro più “rapido”

Ma attenzione, a parte le convinzioni degli appassionati generici, magari “imboccati” da una stampa generalista ed in cerca di audience, le vetture non sono identiche e non differenziano “solo per la livrea e qualche adesivo”

Sono “simili”, come è naturale che sia in un mercato dove le piattaforme base portano alla luce tanti modelli, ma differenziano per diverse soluzioni tecniche: gli attacchi del rollbar ai duomi degli ammortizzatori, la carreggiata leggermente più larga, ad esempio, sono solo alcuni elementi che danno un comportamento diverso alla vettura e chi l’ha testata parla di “risposta più pronta del motore” segno probabilmente di una diversa gestione elettronica.

Oltre ad essere subito disponibile per i team ed i piloti (mi risulta che l’omologazione FIA sia prevista per i primi di gennaio), la vettura entrerà a far parte di Trofei monomarca proprio dedicata a questo tipo di vettura e gestita direttamente dal “marchio”

Questo per i rally significa molto

Sia per la visibilità che inevitabilmente – in senso positivo – aumenterà anche nei rally “regionali” (termine per indicare i rally non del mondiale) e sia perché verrà nuovamente a crearsi quel “ponte” che il vincitore del Trofeo potrà attraversare per tentare un’avventura europea e perché no in un futuro anche mondiale.

È un inizio, un buon inizio. L’unico possibile e che non preclude ulteriori passi avanti possibili.

La nuova Lancia Ypsilon Rally4 sta già svolgendo importanti sessioni di test

La sfida ora è affrontare e sopravvivere ad una situazione caotica di mercato, che con l’avvicinarsi del 2035 rischia di lasciare troppe “vittime” sul campo del automotive.

🔹Le tappe del ritorno di Lancia nei rally: Lancia Rally Trophy nel CIAR 2025, con la Ypsilon Rally4, ed il vincitore approderà nell’ERC 2026

LANCIA SVELA LE TAPPE DEL SUO NUOVO IMPEGNO NEI RALLY


La nuova Ypsilon HF Rally4 sarà protagonista del “Lancia Rally Trophy”, all’interno del CIAR 2025, prima di sbarcare, con un pilota ufficiale, nell’ERC 2026

Lancia ha aperto la nuova divisione motorsport, la Lancia HF Corse, per gestire le sue attività nei rally e che la porterà a schierare un pilota ufficiale nel Campionato Europeo Rally nel 2026, dopo una stagione di lancio all’interno del Campionato Italiano 2025.

Eugenio Franzetti, che è già direttore di DS Performance, impegnata nella Formula E con il Marchio DS, sempre all’interno del gruppo Stellantis, prenderà le redini di Lancia HF Corse che sta per lanciare il “Lancia Rally Trophy“, riservato alla nuova Lancia Ypsilon Rally4, all’interno del Campionato Italiano Assoluto Rally 2025. Il nuovo trofeo si svilupperà sulle ultime sei gare del CIAR, saltando la gara di apertura e iniziando ad aprile. L’omologazione della Ypsilon Rally4 è al momento prevista per il 1° gennaio 2025, con la possibilità di vedere la nuova Lancia al debutto sulle strade del  Montecarlo, affidata ad un pilota privato. Ha anticipato Franzetti:

” Lavoreremo come matti per consegnare qualche vettura a chi si dimostrerà interessato. Ma non è facile. Abbiamo deciso di aspettare la seconda gara del Campionato Italiano, ad aprile, perché vorremmo consegnare più vetture possibili ed averne un numero importante al via della prima gara del Trofeo ”

Il vincitore della serie monomarca si aggiudicherà un posto nell’ERC 2026, un’iniziativa che, come confermato da Franzetti, sarà supportata dalla squadra corse Lancia. Il Trofeo sarà suddiviso in tre fasce d’età: Junior per gli Under 25, Master per i piloti tra i 25 ed i 35 anni, ed Expert per gli Over 35. Con un montepremi, spalmato sull’intera stagione, di 300.000 €.

La nuova Lancia da rally ha molto in comune con la Peugeot 208.

Ma Franzetti è stato anche veloce a dissipare ogni supposizione che la Ypsilon Rally4 sia semplicemente una 208 travestita.

Innanzitutto, la base non è la stessa della 208 Rally4: la Ypsilon utilizza la piattaforma mild hybrid condivisa Stellantis, con la rimozione del sistema ibrido sulla vettura da destinare ai rally.

Per quanto riguarda il gruppo propulsore sono stati modificati il turbocompressore e lo scarico.

Non sarà un’auto completamente nuova ma, sostiene Franzetti, rappresenta comunque un passo avanti:

” Sarà un’evoluzione. Avrà una nuova piattaforma, con circa 30 parti diverse, tutte evolute rispetto alla Peugeot 208 e alla Opel Corsa. Il motore sarà lo stesso della vettura stradale ma lavoreremo sul sistema di raffreddamento, adattandolo alla nuova parte anteriore della vettura. Sarà anche dotata di un nuovo cambio, con rapporti più corti ”

Il due volte Campione del Mondo Miki Biasion, un ruolo importante nello sviluppo della nuova Lancia per i rally

Il due volte Campione del Mondo Miki Biasion, un ruolo importante nello sviluppo della nuova Lancia per i rally

Il periodo in cui sarà possibile ordinare la nuova Ypsilon Rally4 è appena iniziato ma è già stato reso noto uno dei primi clienti: l’11 volte Campione italiano Paolo Andreucci, anche se non per guidarla personalmente ma per il suo team.

E la nuova Rally4 di Casa Lancia potrà gareggiare, oltre che nel Lancia Rally Trophy in Italia, nei rally di Campionato del Mondo, nella classe a lei dedicata, la RC4, alle Stellantis Rally Cup che si svolgono già in altri Paesi, confrontandosi con le Peugeot 208 Rally4 e le Opel Corsa Rally4.

Photo Credits: Stellantis

🔹 Rally Italia Sardegna, la data italiana del mondiale Wrc2025 si correrà dal 5 all’8 giugno 2025 con base a Olbia

Il 22º Rally Italia Sardegna, manifestazione valida come sesto round del Campionato del Mondo Rally Wrc 2025, si correrà dal 5 all’8 giugno del prossimo anno, con base a Olbia.

🔺 CIAR 2025 SENZA SCOSSONI

La foto di gruppo del CIAR 2025 al rally del Ciocco

Il CIAR venti venticinque si prepara ad un varo nel segno della continuità con un calendario che veleggia verso la promozione in toto, tra i pochi cambiamenti ci sarà un colpo di spugna alla qualifying stage, ed una maggiore libertà organizzativa a cominciare dalla possibilità di concludersi la domenica

Oramai ci stiamo avvicinando alla stretta finale per il varo della nuova serie CIAR duemila venticinque, ed il silenzio che ci ha accompagnati in questi mesi è la conferma di un campionato che non subirà cambiamenti significativi.

La geografia del campionato italiano assoluto rally è lanciata verso una conferma delle sette gare di questa stagione, che continueranno a rappresentare l’ossatura portante del tricolore rally.

Tra i cambiamenti in vista c’è la cancellazione della qualifying stage, un esperimento che si è rivelato inutile sotto il profilo pratico visto la natura di un campionato tutto asfalto, e non ha prodotto effetti scenografici nel momento della scelta, quelli a cui ci aveva abituato l’ERC by Eurosport.

Il format decisamente compresso delle gare appena scattano prove libere e shake, ha trasformato il momento della scelta della posizione di partenza in una sorta di fardello da inserire in un cronoprogramma già molto tirato.

Meno delineato un probabile allargamento delle maglie che dovrebbero permettere alle gare di liberare i loro format, a cominciare dalla possibilità di concludere le gare anche la domenica.

Una scelta che si spera vada a tirare un colpo di spugna definitivo, ed integrale, sulla regola che obbliga a comprimere le gare in quarantotto ore.

Una norma introdotta durante l’emergenza sanitaria del duemilaventi, oggi tutte le ragioni che hanno portato all’introduzione di questa limitazione sono oramai cadute.

È quindi debito restituire agli organizzatori la libertà di strutturare la propria gara nella maniera più opportuna e affine alle proprie esigenze.

La foto di gruppo del CIAR 2025 al rally del Ciocco

LANCIA HF CORSE: Lancia torna al rally con New Ypsilon Rally4 e Lancia Rally Trophy

Lancia, la marca di maggior successo nella storia del Campionato del Mondo Rally, sta mettendo in scena un ritorno al rally con la sua Ypsilon Rally4

Il ritorno dell’automobilista italiano è radicato nella tradizione e nella voglia di sviluppare futuri campioni, iniziando con il Campionato Italiano Rally del 2025 e si espande fino al Campionato Europeo Rally entro il 2026. Guidata dalla Lancia HF Corse, la divisione motorsport del marchio, questa mossa annuncia un nuovo capitolo per la Lancia nel rally competitivo.

Ecco il TL;DR dell’annuncio di oggi:

🔹 Svelata Ypsilon Rally4: alimentato da un motore turbo da 1,2 litri da 212 CV, questo modello ha una trasmissione a cinque marce e un differenziale meccanico a slip limitato, rivolto a giovani aspiranti piloti di rally. La Ypsilon Rally4 ha un prezzo di 74.500 euro, con consegne previste entro gennaio 2025 (tramite lo Stellantis Motorsport Racing Shop)

🔹 Lancia del Trofeo Lancia Rally: questa competizione unica all’interno del Campionato Italiano Rally inizia ad aprile 2025, offrendo un premio di 300.000 euro. I vincitori hanno un percorso per competere con la Lancia Corse HF nel Campionato Europeo Rally 2026.

🔹 Legacy Meets Innovation: Ypsilon Rally4 condivide una piattaforma con la versione stradale completamente elettrica Ypsilon HF, segnando un cenno al patrimonio della Lancia incorporando funzionalità aggiornate, come un sistema di raffreddamento riengineerizzato, rapporti distinti e un sistema di scarico potenziato. La nuova Ypsilon HF, sarà una vettura stradale ad alte prestazioni dotata di motore 100% elettrico da 280 CV e sarà pronta per il debutto sul mercato entro la primavera 2025.

🔹 Competizione Age-Bracketted: la gara del Trofeo Lancia Rally sarà classificata in classi Junior (under 25), Master (25-35) ed Expert (over 35), garantendo inclusività e sviluppo di talenti variegati all’interno dello sport.

🔹 Supervisione del campione: il due volte campione del mondo rally Miki Biasion, noto per le sue storiche vittorie con la Lancia, ha contribuito allo sviluppo della Ypsilon Rally4, sottolineando la dedizione del marchio alle prestazioni e all’eccellenza.

🔹 In espansione della portata: la Ypsilon Rally4 sarà anche idonea per altre coppe Rally Stellantis in tutta Europa, posizionando la Lancia come un giocatore di rilievo in vari circuiti di rally oltre l’Italia.

Il rientro della Lancia nel rallying evidenzia il suo impegno a promuovere giovani talenti e ampliare la sua eredità, attingendo alle competenze e a un patrimonio storico nel motorsport. Questo ritorno non solo rinvigorisce la tradizione rally del marchio, ma la posiziona saldamente nel futuro corse dell’Europa.

L’enorme esperienza, Eugenio Franzetti è stato incaricato del progetto Lancia Corse HF

Commentando, Franzetti ha detto:

“Lo Ypsilon Rally 4 HF è un omaggio alla storia della Lancia nel Rally. Compatta, veloce e incredibilmente piacevole da guidare, è stata progettata per dare emozioni ed eccitazione, proprio come la leggendaria Fulvia Coupé HF degli anni ’60. Dopo tutto, il veicolo è stato creato per chi vuole sentire la nostra eredità di coraggio, innovazione e vittoria quando si mette al volante. Siamo alle fasi finali di fine-tuning, con omologazione prevista per il 1° gennaio 2025, e prevediamo di consegnare i primi modelli a fine gennaio”  

🇮🇹 Lancia | Stellantis 📷 Immagini di Lancia


#sapevatelo2024 

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