COMUNICARE, LA LA LA BLA BLA BLA…
TACCO&SPILLO
Con buona pace dei cantastorie destrosi che pretendono di raccontarla sempre secondo convenienza pur d’imbonire i poveri cittadini e la loro voglia giusta di voler valutare le cose, andrebbe fatto quantomeno un monumento d’onore alla statistica ed ai suoi meriti di smascheramento e demitizzazione della favolistica propinata, anche quando, guarda caso, l’evidenza dei fatti sta tutta dall’altra parte e di cui francamente non se ne può davvero più visto dov’è finita la nostra Basilicata, un tempo fiore all’occhiello del Mezzogiorno ed oggi tracimata in ultima fila con problemi da terzo mondo e depressioni varie sul futuro prossimo. Ora però manco fosse un’operazione di spionaggio ci piace assai questa specie di nemesi politica che ad ogni notiziola miseramente enfatizzata da assessori e seguiti vari rifila il suo bel controcanto di verità grazie all’uscita d’un report, di un’infografica. Eppure ormai il giochino pare letto e questa sbruffonata di far luccicare ogni cosa, compreso il banale, il superfluo e perfino l’inutile è la malattia della comunicatite che condurrà i patrioti all’eutanasia facile. Canta Francesca Michielin:“Comunicare, la la la la bla bla bla…”