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DOPO ALLUVIONE DEL 2017 INAUGURATO A LIVORNO UNO DEI PIÙ GRANDI PONTI BAILEY IN ITALIA A DUE CORSIE, SENZA LIMITAZIONI DI CARICO SUL RIO ARDENZA

Per la realizzazione del ponte Bailey la Regione ha investito circa 7 milioni e mezzo di euro, mentre gli interventi complessivi di risanamento a seguito dell’alluvione di Livorno del 2017, con lo stombamento del Rio Maggiore e altre opere cruciali ammontano a 120 milioni

È GIUSTO INFORMARE CON IL GOVERNATORE DELLA REGIONE TOSCANA EUGENIO GIANI 

Il ponte Bailey è una tipologia di ponte, d’origine militare, che prende il nome dal suo ideatore l’ingegnere britannico Donald Bailey.

La loro peculiarità è la realizzazione con elementi modulari, in genere travi reticolari in acciaio e impalcati con assi di legno, che ne permettevano una grande velocità di montaggio e smontaggio. L’antesignano del ponte Bailey va ricercato nel vecchio ponte smontabile italiano Cottrau, la cui evoluzione fu essenzialmente l’abbandono delle chiodature in funzione delle saldature per le diagonali e contro-diagonali delle travature metalliche.
Fu prodotto nella seconda guerra mondiale per sostituire i ponti distrutti durante le operazioni belliche. Il modello è molto versatile: il ponte può essere costruito su una o più campate, inoltre i suoi elementi possono essere utilizzati per la costruzione di pile intermedie a supporto di ponteggi temporanei.
Il ponte progettato per scopi militari, permetteva il transito di carri armati e di mezzi pesanti e non necessitava di mezzi particolari per la sua costruzione.
Ponti di questo tipo vengono realizzati inoltre qualora sia necessario ripristinare provvisoriamente il collegamento stradale tra due sponde di un fiume qualora un evento naturale (ad esempio, un’onda di piena) abbia distrutto o reso inagibile il manufatto originario.

Uno dei più grandi ponti Bailey in Italia a due corsie senza limitazioni di carico

DOPO ALLUVIONE DEL 2017 INAUGURATO A LIVORNO UNO DEI PIÙ GRANDI PONTI BAILEY IN ITALIA A DUE CORSIE, SENZA LIMITAZIONI DI CARICO SUL RIO ARDENZA 

È quello inaugurato a Livorno, insieme al sindaco Luca Salvetti, su cui passerà la strada principale del lungomare livornese tra Ardenza e Antignano

È un’opera importantissima per la sicurezza idrogeologica che consentirà di liberare il Rio Ardenza e che costituisce l’ultimo importante capitolo di risanamento dopo l’alluvione del 2017

Ai Tre Ponti intanto può partire la demolizione della vecchia struttura obsoleta e la posa in opera del nuovo ponte che avrà tempi brevi

Per la realizzazione del ponte Bailey la Regione ha investito circa 7 milioni e mezzo di euro, mentre gli interventi complessivi di risanamento a seguito dell’alluvione di Livorno del 2017, con lo stombamento del Rio Maggiore e altre opere cruciali ammontano a 120 milioni


Una viabilità moderna che attenta al rischio idrogeologico è priorità per la Regione Toscana.

#sapevatelo2024 

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