IL GIUDIZIO DI PARIDE: LE NOTIZIE DEL 6 NOVEMBRE
Le notizie del 6 Novembre
Il giudizio di Paride
🇺🇸Manca l’ufficialità ma Trump vince grazie al voto dell’americano medio e dell’America più profonda che ogni giorno combatte per la spesa e che vede ogni migrante come un nemico. Consensi a Donald anche per l’isolazionismo contro la guerra.
Il presidente pregiudicato
🟣Harris ha seguito lo spoglio nel campus della Howard, la sua vecchia università a Washington. Con Trump a Mar-a-Lago Musk e Bolsonaro.
La nuova destra che si mangia il Woke
🇺🇦L’esercito ucraino si è scontrato per la prima volta con i soldati nordcoreani che combattono tra le fila russe.
La guerra caldissima
🔴La Regione Campania dà il via libera al terzo mandato per De Luca. Lui non commenta e il Pd locale spera in un accordo con Schlein. “Il candidato del centrosinistra è De Luca”. E il presidente tira fuori il “corno portafortuna” alle parole del capogruppo di Italia Viva.
Carosello napoletano
🟡Vannacci lo accusò di diffamazione, Bersani assolto a Ravenna. “Un’allegoria, il fatto non sussiste”
La solita toga rossa
🟢Il Papa va in visita con rose e cioccolatini a casa di Emma Bonino, da poco dimessa dall’ospedale.
Amicizie radicali in carrozzella
🇮🇱Israele, Netanyahu licenzia il ministro della Difesa Gallant che voleva l’impegno per restituire gli ostaggi e una commissione statale d’inchiesta sul fallimento del 7 ottobre. Scontri fuori dalla residenza del premier.
Falco fortissimamente falco
🟤Il capotreno che è stato aggredito a Genova aveva chiesto il pagamento di un biglietto che costa solo 1,60 euro e aveva mostrato all’aggressore un piccolo manganello che portava sempre con sé.
Azioni e reazioni
🟠A Vicenza un uomo ha seviziato suo figlio di pochi mesi per renderlo disabile e ottenere dei sussidi.
Il mondo senza speranza
⚫️In Nigeria 29 bambini – dai 14 ai 17 anni – sono sotto processo e rischiano la pena di morte per aver protestato contro il governo e l’innalzamento dei prezzi.
Scugnizzi africani in rivolta
🔵L’Istat ha calcolato che il 63,3 per cento dei giovani tra i 18 e i 34 anni vive ancora con i genitori. Si tratta di «6,5 milioni di ragazzi: in parte già occupati (2,5 milioni), in parte in cerca di lavoro (1,3 milioni) e in parte ancora alle prese con lo studio (altri 2,5 milioni)» Sole 24 ore
Mammoni contemporanei
😎Peter Kinsella proprietario da quasi 25 anni di due ristoranti “Lunya” ispirati alla cucina spagnola nel centro di Liverpool costretto a ritirarsi per motivi di salute, invece di venderli ha deciso di cederli ai suoi dipendenti.
La grata impresa