IL “GEMELLAGGIO” LUCANO COI “PARADISI FISCALI”
Antiriciclaggio, provincia di Matera: alert sui bonifici destinazione estero
Significativa quota dell’operatività in contanti sul totale degli importi movimentati e alta quota, da “zona rossa”, di bonifici verso Paesi a fiscalità privilegiata o non cooperativi: sono due degli elementi tra i più rilevanti riguardanti la Basilicata che emergono dai dati sull’antiriciclaggio elaborati dall’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (Uif). Segnali spia da approfondire. Già nell’ultima relazione annuale, in merito alle segnalazioni di operazioni sospette, la Uif sottolineava come in generale, nel 2023, si fossero registrate variazioni negative per tutte le regioni, ad eccezione di Basilicata ed Emilia-Romagna. Dalle 900 del 2022 alle 993 del 2023, per la Basilicata una variazione del + 10,3%. Tornando alle segnalazioni antiriciclaggio e ai dati del 1° semestre del 2024, i responsabili nazionali dell’intelligence finanziaria hanno segnalato la provincia di Matera tra quelle, poche in Italia, che sono in cima nella categoria bonifici verso nazioni a fiscalità privilegiata o “paradisi fiscali”. Per quanto riguarda il Materano, oltre il 14,8% dei bonifici ha quelle destinazioni. La provincia di Potenza, ha fatto registrare un range inferiore: 6,1-7,4%. A livello nazionale, nel 1° semestre del 2024 in aumento le segnalazioni antiriciclaggio aggregate rispetto al semestre precedente sia negli importi movimentati (+3,3%), sia nel numero di operazioni sottostanti (+1,5)