COMMISSIONI SCOLASTICHE, DELL’AQUILA REPLICA A CRONACHE MA NON CONVINCE
La Dirigente scolastica «La sede del concorso è Potenza e non Lavello e la platea dei candidati è regionale»
L’articolo pubblicato il 7 novembre scorso, riporta notizie prive di fondamento e non verificate. Il criterio di composizione della commissione per la procedura straordinaria per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola secondaria di primo e secondo grado, che io presiedo, è fatta con gli stessi criteri di quella per l’infanzia e le elementari, anche in quella sono presenti 4 componenti del Comune di Potenza, presidente, un commissario, il segretario e il membro aggiunto d’inglese. Il Presidente Armentaro Prospero, della commissione per l’infanzia e le elementari è dirigente scolastico reggente del Liceo Gropius di Potenza , pertanto ci sono tre componenti del liceo Gropius di Potenza , un componete dell’IC di Potenza, quindi quattro componenti su cinque della città di Potenza. Si precisa che i commissari sono tre, il segretario e il docente d’inglese sono aggregati , per prassi del- l’USR sono della stessa scuola del Presidente, come può verificare diretta- mente consultando il sito dell’USR Basilicata dove ci sono tutte le commissioni http: // www.basilicata.istruzione.it/ . Da una verifica attenta si può notare che la gran parte delle commissioni per i concorsi a cattedra sono composte da componenti dello stesso Comune o della stessa scuola. Una prassi non solo dell’USR della Basilicata. Si precisa che la sede del concorso è Potenza e la platea dei candidati è regionale. L’articolo redatto è gravemente diffamatorio e ha il solo scopo di minare la mia reputazione personale. È evidente che si induce il lettore a far nascere dei dubbi sulla bontà della procedura concorsuale. L’apertura dell’articolo “la scelta dei membri delle commissioni per gli insegnanti di religione cattolica suscita molti interrogativi” è tendenzioso! Sull’affermazione “Guardando alla composizione delle due commissioni notiamo una certa eterogeneità tra l’una e l’altra in virtù di una soverchiante omogeneità territoriale in una solo di queste, se i criteri divergono i presentimenti crescono” posso dire che i criteri non divergono. L’affermazione “Sta di fatto che non è per niente usuale che la sede della Commissione di concorso , il suo presidente e tutti gli altri membri convergono su un solo punto”. Come si può verificare da alcuni decreti di composizione delle commissioni di concorso è invece usuale che le commissioni siano costituite da componenti appartenente allo stesso comune. La sede del concorso non è Lavello ma Potenza. Affermare che “Dell’Aquila non è che costei si sta già attrezzando, creandosi il consenso necessario, per avanzare pretese di candidature?” Concludendo “Potenza di una geometria politica che punta sul Palazzo di Città, con ogni mezzo, anche spericolato? È gravemente lesi vo della mia reputazione . È del tutto evidente che l’articolo vuole buttare fango sulla mia persona.
Di Anna Dell’Aquila