MORTO IL 4°TIFOSO DEL FOGGIA,SAMUELE DI 15ANNI
Oltre un mese di ospedali e interventi chirurgici. Resta invece ricoverato a Potenza l’altro ragazzo, 19enne
«Un’altra stella brillerà nel cielo». Questo è solo uno dei tanti messaggi di addio che stanno giungendo via social, dopo la tragica notizia della morte di Samuele Bruno, quarta vittima dell’incidente stradale avvenuto a Potenza il 13 ottobre in cui hanno perso la vita Samuel Del Grande di 13 anni, Michele Biccari di 17 e Gaetano Gentile di 21, i cui funerali si svolsero allo Stadio Zaccheria di Foggia.
«Non avremmo mai voluto tornare a scrivere un messaggio di cordoglio –ha dichiarato in una nota la società del Foggia Calcio– purtroppo siamo qui a dare un ultimo saluto al piccolo Samuele che dopo aver lottato per più di un mese, ci ha lasciati. Il presidente Nicola Canonico, il vice presidente Emanuele Canonico, il DS, il mister, lo staff e tutta la squadra rossonera si stringono attorno al dolore che ha colpito la sua famiglia e tutta la Foggia Ultras, quarta vittima del tragico incidente del 13 ottobre scorso».
Dopo oltre un mese di ricovero prima al San Carlo di Potenza, poi al Vito Fazzi di Lecce, dove era stato trasferito qualche giorno più tardi, il cuore di Samuele ha smesso di battere. Troppo gravi le condizioni. I medici per settimane hanno tentato ogni cura possibile, sottoponendolo ad alcuni interventi chirurgici. Molte le complicazioni di diversa natura e condizioni ritenute da subito gravissime. Resta invece ancora ricoverato in ospedale al San Carlo di Potenza l’altro ragazzo, 19enne, rimasto gravemente ferito nell’impatto.
«Samuele era l’amico di tutti. Scherzoso, giocherellone, non protestava mai, nemmeno quando andava in panchina. Frequentava con regolarità gli allenamenti e il suo sogno era quello di diventare un calciatore del Foggia» racconta Giuseppe Vaccariello, titolare della scuola calcio Foggia Football club frequentata da Samuele.
Quella domenica sera di ottobre, dopo la partita Potenza-Foggia allo Stadio Viviani di Potenza, nessuno poteva immaginare la tragedia: tre giovanissime vite spezzate sull’asfalto, ed ora una quarta. L’epilogo mortale si era verificato sulla Potenza-Melfi all’altezza dello svincolo per Potenza-Est. La Procura di Potenza intanto ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e per chiarire la dinamica dello schianto dell’auto guidata da un uomo.
Questo flebile filo di speranza spezzatosi, ha gettato nel dolore i familiari di Samuele e una comunità intera che piomba nuovamente nel dramma a distanza di poco più di un mese dai funerali celebrati dal vescovo Monsignor Ferretti all’interno di uno Zaccheria in silenzio e con il lutto cittadino deciso dalla Giunta comunale. La Società rossonera chiederà ufficialmente alla Lega Pro di giocare la prossima gara di Torre del Greco con il lutto al braccio ed inoltrerà formale richiesta di disporre un minuto di raccoglimento prima dell’inizio del match in terra campana.
Poco dopo la tremenda notizia, «l𝑎 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑃𝑜𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎 𝐶𝑎𝑙𝑐𝑖𝑜 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑖𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎 𝑣𝑖𝑐𝑖𝑛𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝐵𝑟𝑢𝑛𝑜 𝑒 𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑎 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑓𝑜𝑔𝑔𝑖𝑎𝑛𝑎 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑠𝑜𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑖𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑔𝑖𝑜𝑣𝑎𝑛𝑒 𝑆𝑎𝑚𝑢𝑒𝑙𝑒. 𝐶𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑙 𝑣𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑑𝑜𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑐𝑖𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒».
Da Foggia invece «la Sindaca, la Presidente del consiglio, l’Amministrazione comunale e i Consiglieri tutti si stringono attorno alla famiglia Bruno per la scomparsa del caro Samuele. Foggia piange un’altra vittima di quel tragico 13 ottobre».
Ed ancora sono moltissimi i messaggi delle società sportive, delle Associazioni, delle Amministrazioni e dei tanti tifosi, amici e semplici cittadini che lasciano un addio al giovane Samuele.